CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Ostenda salpa da Nieuport per l'Inghilterra "pour - così Enrico IV alla regina Elisabetta - vous baiser Richelieu…, II, Paris 1665, pp. 139-644 passim;V.Forti, Compendio delle guerre… d'Europa… in cui particolarmente si descrive la guerra et il ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 2 maggio 1322 (revocata da Urbano V nel 1367).
Quanto alla politica Inghilterra e fra il Ducato di Borgogna e la Contea d'Angiò, ma anche nel Mediterraneo, fra il Regno di Cipro e quello dEnrico Del Carretto, vescovo di Lucca, e del re Roberto d ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] quelle del duca di Mayenne, accettò battaglia da Enrico IV e lo sconfisse ad Aumale, liberò Rouen e al progetto d'invadere l'Inghilterra, come tenta Paolo Rinaldi, nel suo Liber relationum (f. 251 v.) narra che molto spesso, e in luoghi diversi ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] un libro a Federico II di Hohenstaufen. D'altronde, lo stesso George ne aveva luce un messaggio profondo (v. Storiografia, Otto e Novecento dedicati al figlio di Enrico VI da Goffredo da più volte in Italia e in Inghilterra, a Bruxelles e a Parigi ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] Maurizio d'Orange e alla successione di Federico Enrico "corrispondenza" con la Svezia e l'Inghilterra all'"amicitia" con Venezia e alla " qualifica di "futuro doge"; II, ibid. 1970, pp. XLIX-L; V, ibid. 1978, p. XXVI); gli stralci da dispacci dei C. ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] in Inghilterra fu Enrico Malatesta Gli anarchici it. e la riv. russa, in Riv. st. del soc., V (1962), n. 15-16, pp. 144 s., 164, 167; G. commenti a "mezzo secolo" di glorie di A. B., Genova s.d. (ma 1965); Ch. F. Delzell, I nemici di Mussolini, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] modelli di resistenza al Papato, come Enrico IV e Federico Barbarossa, e nei in particolare la Francia e l'Inghilterra, inauguravano un nuovo tipo di rapporti altra spada" (glossa a Graziano, Decretum, D.XCVI c.6; v. A.M. Stickler, Alanus Anglicus als ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] stato fatto in Inghilterra o in Francia: quelli poi realizzati da Enrico Fermi nel campo della 6 novembre 1998), a cura di V. Calì, G. Corni, G France et en Italie entre les deux guerres, Journée d’études, Paris (11 mai 1996), sous la direction de ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] l'istituto per la radioattività di Enrico Fermi. A partire dal 1937, di oltre un milione di marchi d'oro e, intorno al 1922, Inghilterra), Ernest Rutherford (Nuova Zelanda, Inghilterra Holst fu assunto alla N. V. Philips Company a Eindhoven nel ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 1507 usque ad annum 1530 (s.l. né d., ma Firenze, P. Pacini, 1507), dove compaiono ad abbandonare Venezia seguendo in Inghilterra l'ambasciatore veneziano Lorenzo Orio. Ferrara un pronostico su Carlo V, Ferdinando I e Enrico II di Francia (Archivio di ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...