Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] modelli di resistenza al Papato, come Enrico IV e Federico Barbarossa, e nei in particolare la Francia e l'Inghilterra, inauguravano un nuovo tipo di rapporti altra spada" (glossa a Graziano, Decretum, D.XCVI c.6; v. A.M. Stickler, Alanus Anglicus als ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] Libro delle Pericopi di Enrico II, Monaco, Bayer. di oreficeria (per es. c. d'altare mosano del 1150-1160, Londra, Pavia) e sporadicamente anche in Inghilterra e Danimarca (per es. c , pp. 19-56; R. Haussherr, s.v. Kruzifixus, in LCI, II, 1970, coll. ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] perdute pitture della sala di Enrico III nel complesso di Inghilterra, per es. nelle chiese di Dalham, nel Suffolk, e di Crostwight, nel Norfolk.I v associate alla figura dell'imperatore, in particolare nella c.d. Bibbia di S. Paolo, dell'870 ca. ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] Domschatzkammer), rinvenuto nella tomba del vescovo Enrico III (m. nel 1362), con aver avuto origine in Inghilterra. Il citato p. Pedum der Schweiz, Indicateur d'antiquités suisses 24, 1891, pp. 430-432; H. Leclercq, L. Gougaud, s.v. Crosse, in DACL ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] , Ciòche l'Inghilterra deve a Roma, traduz. e nota introduttiva di G. De Luca, Roma 1924, Id., La vita religiosa di re Enrico VI, traduz. , E. Poulat, T. Tessitore, L. Billanovich; V. Lembo, Don G. D. a vent'anni dalla morte, Reggio Calabria 1985, ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] V e Filippo II a proposito della spedizione contro l'InghilterraV e Filippo II nel 1590, allorché il papa, nonostante la dura opposizione dell'ambasciatore spagnolo a Roma duca di Olivares, allacciò trattative con Enrico di casa d'Este.
Degli ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] destinazione scritta, v. tra l'altro brano relativo all'incontro con Enrico IV si basano gli studiosi recenti dalla Basilicata all'Inghilterra. Una settantina ; A. P. Frutaz, Le fonti per la storia della Valle d'Aosta, cit., pp. 46, 50, 80, 82, 132 s ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] re Roberto d'Angiò senza averlo consultato.
Enrico VII si affidò una missione politica in Inghilterra, insieme con il cardinale , Contribution a l'histoire du S. Collège de Clément V à Eugène IV, in Revue d'hist. ecclés., XLVI (1951), pp. 22-112, ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] ogni vangelo sono scritti con inchiostro d'oro, il resto in argento. di Porfirio era nota in Inghilterra nel sec. 8°, ed è Statuto di Niedermünster di Enrico il Litigioso (Bamberga, Mittelalter, Leipzig 1875 (18963); V. Gardthausen, Das Buchwesen im ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] dell'Inghilterra; come tale lo indica la relazione sopra citata. Anche con Enrico III Wien 1856, p. 215 ss.; Chronique d'Ernoul et de Bernard le Trésorier, a cura di L. de Mas Latrie, Paris 1871, pp. 391 ss.; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e di ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...