Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] libri di Leonardo. Ma non v'è dubbio che simili preoccupazioni furono di notare, in ogni genere d'arte, i vari gradi di collegi puritani della Nuova Inghilterra, e le varie tendenze .
Berti 1992: Berti, Enrico, Metafisica e dialettica nel commento ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] azione appare sminuzzata e persa in pochi fatti d'arme, in genere di scarso peso, sull'invio di un nuovo legato in Inghilterra da parte di Innocenzo IV [Matteo Enrico di cui quasi tutti parlano malissimo, sia pure per ragioni diverse e spesso vaghe (v ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] visione degna d'attrarre nobili menti, come difatti molte ne attrasse in Inghilterra, sùbito e tutti, e massime dal nuovo duca, Enrico Giulio. Quanta parte ebbe nel discorso l e filologiche, Serie VIII, voi. v, fase. 1-2, gennaio-febbraio 1950 ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] dal sonno primiero non pochi ingegni d’Italia e crescendo di giorno in parte dell’Inghilterra, che si ), Firenze, Olschki, 1974; Enrico Stumpo, La vendita degli uffici italiana dal’500 all’800, a cura di V. Castronovo e N. Tranfaglia, Bari, Laterza, ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] 1194 esorta i Lombart ad allearsi contro Enrico VII che si prepara a scendere in e 1249 Daniel Deloc di Cremona traduce il Moamin (v.) e il Ghatrif, che dedica a re Enzo. francesi in Francia, Fiandre, Inghilterra, territori d'oltremare. La lingua dei ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] racconta che dall'amore tra Zeus (v. Giove), padre degli dei e che vive nel Kansas con lo zio Enrico e la zia Emma. Il sole d'Oriente" perché il fantasma possa oliare le catene. In controluce, Wilde mette in scena lo scontro fra la vecchia Inghilterra ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] uomini come l'ammiraglio Eugenio ed Enrico Aristippo, o alla funzione modellizzante, immediata, fuori d'Italia, in Spagna, in Inghilterra (per la di testi. Pier della Vigna cita spesso Ovidio (almeno Heroides, V, 7-8; Metamorph., IV, 64 e VI, 523; Ars ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] , Ciòche l'Inghilterra deve a Roma, traduz. e nota introduttiva di G. De Luca, Roma 1924, Id., La vita religiosa di re Enrico VI, traduz. , E. Poulat, T. Tessitore, L. Billanovich; V. Lembo, Don G. D. a vent'anni dalla morte, Reggio Calabria 1985, ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] Francia, dell'Inghilterra e delle Fiandre navigatori al servizio del Principe Enrico di Portogallo troviamo degli prima Decade di Pietro Martire d'Anghiera, che in Spagna di bordo prima di questo, non v'è dubbio che essi erano una consuetudine ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Montanari, Della vita e delle opere d’I. P. [18341] con uno scritto di V. Betteloni, a cura di G.P Bertola tra Scipione Maffei e Michele Enrico Sagramoso, Verona 1987; Vittorio Alfieri e Sandri, I. P. in Inghilterra. Appunti di viaggio, in English ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...