MOLINO, Francesco
Silvia Maggio
– Nacque a Venezia, il 13 apr. 1546, da Marco di Federico e da Bianca Salamon.
La sua famiglia, pur ascritta da secoli al patriziato veneziano, non era né ricca né potente, [...] trasportava uva passa in Inghilterra per conto dei mercanti di Aquileia, con Sisto V per il riconoscimento di Enrico di Borbone, con Clemente Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libri d’oro nascite, reg. 52, II, c. 118v; Collegio, ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] la data della sua morte.
Né può esserci d'aiuto, per ulteriori dati biografici, l'unica opera V che legittimava le aspirazioni autonomistiche della Francia. Peccano pertanto mortalmente i regnanti di Francia, Inghilterra la Chiesa: Enrico IV, Federico ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] lo Studio ferrarese, su invito del duca Ercole I d’Este, per fare poi ritorno a Bologna nel fama arrivò persino in Inghilterra: il re Enrico VII Tudor nel 1487 1942, pp. 244, 253; G. Ermini, P., V., in Enciclopedia italiana, XXVI, Roma 1949, p. 58 ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] Paesi Bassi) si recò in Inghilterra, accompagnato da ben ventuno il marchese di Grana Enrico ottone Del Carretto, Elisabetta con Filippo V di Spagna e Compte-rendu des séances de la Commission royale d'histoire, ou Recueil des ses bulletins, s ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] Inghilterra perché scritturata al King's theatre di Londra.
Qui debuttò come Idreno in Mandane di G. Brivio e, nel corso della stagione 1742-43, sostenne ruoli en travesti in Enrico servizio di Francesco III d'Este. Dal 1758 IL, 1973-93, V, pp. 26 ss. ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] dopo Niccolò IV gli affidò una legazione in Inghilterra per indurre Edoardo I alla crociata. Il 12 d'accordo. Lo Schulte sostiene che il dies a quo è da porsi nel 1261, anno in cui Enrico di Innocenzo IV (per i mss. v. Schulte, p. 182 nota 8) non ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] in Russia (Società Imperiale), in Inghilterra (Società popolare di Londra, Londra il marchese della Torretta, ambasciatore d'Italia. Morì a Roma il 4 1927, pp. 406, 423 s., 426, 431, 585; A. v. Ehrmann, Jiohannes Brahms,Leipzig 1933, pp. 448, 471; K. ...
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CHABOT (Chalbaot, Chomboctus, Cambotta, Cabuche, Cabot, Cyabot, Iabocht, Zabot, Zaboc), Ugo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia francese, la quale, dopo la conquista di Cipro da parte dei [...] in Inghilterra con l'incarico di indurre Enrico III . Huillard-Bréholles, Historia diplom. Friderici secundi imperatoris, V, 1, Paris 1857, pp. 464-468; VI 30 s., 43 s., 46; Id., Les français d'outre-mer enApulie et en Epire au temps des Hohenstaufend ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] inviate in Inghilterra a Enrico VIII. d'Aragona, contro l'opinione della maggioranza dei rabbini che mantenevano l'obbligo mosaico ed erano dunque in accordo col divieto papale.
A segno della rinomanza goduta dal C. nel campo degli studi classici, v ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] , che dopo una missione in Inghilterra presso Enrico VIII s'era stabilito a Palermo Roma da Ignazio di Loyola: "D. Baronus del Burgio, custos , I, 1, p. 82; 2, p. 301 e nota 6; V. Colonna a Ferrante Gonzaga (4 maggio 1546), in Carteggio, a cura di ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...