FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] è senz'altro quello di aver portato in Inghilterra la tradizione musicale italiana. Fu apprezzato da M. Caesarea" l'imperatore Rodolfo Vd'Asburgo. In questa città pubblicò il insegnante del principe del Galles, Enrico. Dal febbraio 1605 ricevette una ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] P. M. Duval, Proues de navires de Paris, in Gallia, V, i, 1947, pp. 123 ss.; id., Paris antique, des dell'agente consolare d'Inghilterra in Egitto, Salt regni (250 monete rare sono contate sotto Enrico II), perde però parte delle sue ricchezze ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] architettura del principe Carlo d’Inghilterra (INTBAU, International Network restauro, Milano, Mursia, 1990, 2 v.
Marconi 1978: Marconi, Paolo, D’Andrade e il Borgo medievale in Italia, in: Il Medioevo al passato e al presente, a cura di Enrico ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] ma di sicuro dal regno di Enrico VI, una proposta alternativa di notevole (nonché, dopo il 1066, d'Inghilterra) e normanni di Sicilia ‒ di Paride ed Elena in Rinaldo d'Aquino, In gioi mi tegno tutta la mia pena, v. 3, che deriverebbe da Guiraut ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] composto intorno al 1159 alla corte del re d'InghilterraEnrico II Plantageneto, li riporta pressoché immutati, se si romanze del Medioevo: testi, storia, intersezioni. Atti del V congresso annuale della Società Italiana di Filologia Romanza (Roma, ...
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Amedeo Barletta
Abstract
Brevi note sulla Governance, da teoria dell’organizzazione produttiva a modello di governo contemporaneo. Il termine, di derivazione anglosassone, viene sempre più spesso richiamato [...] La nozione si riferisce per lo più a processi d’interazione tra attori coinvolti nella gestione di problemi rilevanti per XVI secolo, o nella corrispondenza tra Giacomo V di Scozia e Enrico VIII di Inghilterra.
L’espressione è divenuta di uso ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] occasione di un incontro tra il re Ladislao, Sigismondo e Enrico IX di Danimarca all'inizio del marzo 1424 a Cracovia, di Milano, anche i re di Polonia e d'Inghilterra, il re Sigismondo e il duca Alberto Vd'Austria (più tardi re dei Romani), lo ...
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vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] da Monforte, il quale trucidò in chiesa a Viterbo Enricod'Inghilterra per vendicare la morte del padre (If XII 119-121), non significa biasimo nei confronti dell'esercizio della v., bensì dell'atto gravemente sacrilego compiuto. Tale riprovazione è ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] il G. si trasferì in Inghilterra ove, pur in strettezze, riuscì , in compagnia di Marianna ed Enrico, baroni d'Adelsheim, e dell'avventuriero conte M fu tratto, a cura di F. Pittorru e V. Bonicelli, l'omonimo sceneggiato trasmesso dalla RAI nel ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di nuovo Enrico, mentre la regina si rifugiava col figlio in Scozia, e saliva sul trono d'Inghilterra col nome di Milanese Ambassadors in France and Burgundy, 1450-1483, a cura di P. M. Kendall-V. Ilardi, II, Athens, Ohio, 1971, nn. 59, 63, 83 s., 86 ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...