Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] la giustizia a ciascuno secondo i suoi meriti" (v. Bodet, 1968, p. IX).
Studiosi moderni informati dai nostri giudici - disse Enrico VIII al parlamento - che mai
Passerin D'Entrèves, A., La teoria del diritto e della politica in Inghilterra all' ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] consegnati" (così Caracciolo a F.M.V. d'Aquino principe di Caramanico).
L'ambiente politico dal normanno Guglielmo, che in Inghilterra "non tenendo conto delle introduzioni III, che, al pari di Enrico VII, avevano eroso la proprietà baronale ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] V ebbe a occuparsi della guerra dei Cent’anni. Nell’aprile del 1363 riconciliò il conte d’Armagnac, che il trattato di Brétigny aveva reso vassallo del re d’Inghilterra di Castiglia per mano del fratellastro Enrico Trastamara (marzo 1369), il papa, ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] , si mosse contro Enrico II, re di re d’Inghilterra. Alleato dell’Inghilterra, il Portogallo, dopo alcune esitazioni iniziali, finì per schierarsi dalla parte del papa romano.
Aderì invece al partito clementino il re di Francia, Carlo V ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] di principi imperiali oltre ai rappresentanti del re d’InghilterraEnrico II. Quest’ultimo infatti era in quel momento des origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., V, Paris 1993, pp. 210-215; F. Opll, Federico Barbarossa, Genova 1994 ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] dell’Ordine carmelitano, Enrico Silvio, mirò a sotto la protezione del potente primate d’Inghilterra, George Abbot, arcivescovo di Canterbury, cit., pp. 7-313; Marcial Caballero, Jules-César V.: Averroïsme de Padoue et pensée libertine, Paris 2016; ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] rendite camerali del Regno d'Inghilterra; successivamente Cosmato ricoprì la Acciaiuoli, Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio Caetani 87-94; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, XIV, Torino 1979, ad ind.; G. Bolino, "Papa ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] re di Germania, il successore di Enrico II, Corrado II di Franconia. , anche re Canuto, sovrano d'Inghilterra e di Danimarca. Questi ottenne G.H. Pertz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, V, Hannoverae 1844, p. 121; Hugo Flaviniacensis, Chronicon, a ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] 'azienda famigliare. Dall'Inghilterra Giovanni invia libri 1990, a cura di Mariarosa Cortesi-EnricoV. Maltese, Napoli 1992, pp. 291 Setton, The Papacy and the Levant, pp. 158-159.
217. M.D. Feld, Sweynheym and Pannartz, pp. 282-335.
218. M. Lowry, ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di rilievi, che conclude i lavori del porto di Ancona (v.), è del 115; la colonna era stata inaugurata nel 113 dall'Imam Yahya al re d'Inghilterra, e conservata ora al British se la presenza di una moneta di Enrico III di Francia, datata al 1569, ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...