COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] di un assegno annuale di dieci lire da parte di Enrico III d'Inghilterra, cosa che potrebbe far pensare ad una , a cura di F. Guasco, Pinerolo 1912, doc. 46; G. Rosso, Documenti sulle relazioni commerciali fra Asti e Genova, Pinerolo 1913, docc. 438 ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...]
G. "fecit et sculpsit suis expensis" il manufatto che si compone di un rocchio di colonna scanalato e di un fusto di marmo rosso di spoglio romano, di un basso capitello corinzio e di una sorta di tabernacolo a lampione in tufo di Avesa. Nei quattro ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] suo consolato. Fu pure accolta la richiesta di aiuti avanzata da Enrico Pescatore, conte di Malta e signore di Creta, in guerra del mare, venduta dal proprietario, un dominus chiamato Giovanni Rosso. Il marchese portò a compimento l'operazione e poi ...
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BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] da una sintetica cronologia degli imperatori da Cesare fino ad Enrico VII di Lussemburgo. I codici attribuiscono variamente l'opera a la prima volta a Venezia nel 1497"per Zoane Rosso vercellese ad instantia del nobile homo miser Lucantonio Zonta ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] Giovanni da Serravalle, erede ed esecutore testamentario del giurista Enrico Alano, un contratto per l'esecuzione di una circolare si eleva su una base a due gradoni in marmo rosso. La vasca in scagliola presenta una decorazione sobria: un giro ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] alla facoltà di giurisprudenza dell'ateneo bolognese, dove conobbe Enrico Ferri. Conseguita la laurea, nel 1883 si trasferì operaie, S. Cannarsa, Il socialismo in Parlamento. Il biennio rosso, Napoli 1958, p. 316) a lungo andare costituirono un ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] del Comune, XII (1935), 5, pp. 46-51; C. Marcenaro, Gli affreschi del Palazzo Rosso di Genova, Genova 1965, pp. 7, 28 s., 30 s.; P.E. Schazmann, Les peintres baroques Enrico et A.M. Haffner, in Versailles, X (1969), 7, pp. 123-130; E. Feinblatt ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] due servizi sui funerali di Palmiro Togliatti e di Enrico Berlinguer e il celebre scatto del 1983 di L’immagine del pontefice tra Otto e Novecento, in Verde bianco rosso. Una fotografia dell’Italia. Catalogo della mostra di Fotografia europea ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] e costretta a sposare Nello de' Pannocchieschi.
Il provvedimento papale si giustificava formalmente perché l'A. aveva ceduto a Enrico e Bonifazio di Santafiora alcune terre dell'abbazia di S. Anastasio ad Aquas salvias,di cui godeva l'enfiteusi e ...
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BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] ribelle da Enrico VII e morto nella battaglia di Montecatini (1315).
Poco ci è noto della vita privata del B.: il suo nome compare nel libro dei conti della famiglia Del Bene, in cui è registrato anche - quale affittuario di una casa nel quartiere di ...
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biancorossoverde
(bianco-rosso-verde), agg. Della bandiera italiana e dei suoi colori, italiano; della bandiera del Paese Basco. ◆ I militanti di Haika, con le tradizionali bandiere basche bianco-rosso-verdi e cartelli in basco e in inglese,...
congestion charge
loc. s.le f. Tassa sul traffico urbano privato. ◆ Il piano di [Ken] Livingstone si propone, attraverso quella che viene chiamata la «congestion charge», di ridurre l’intensità del traffico in gran parte di Londra, diminuendo...