DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] gli si affiancarono (B. Torre, A. Dominici, G. B. Rossi, A. Guastaferro); i disegni per le quinte, le sovrapporte e gli al 1791., la serie di arazzi che racconta la Storia di Enrico IV di Borbone, per la decorazione dei salone centrale del casino ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] raffigurato nelle scene relative all'Incoronazione dell'imperatore Enrico VI (1191-1197) nella basilica vaticana di Duecento, secolo che vide l'apogeo della potenza degli O., Matteo Rosso (m. nel 1246 ca.), figlio di Giovanni Gaetano, signore di ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] introdotta nel sec. XVII dai vetrai tedeschi.
Anche le ricette per "calcinar l'oro che va nel rosecchier" e quella di rosso trasparente o "rosecchier" (cc. 27v, 6r), che prevede appunto l'uso d'oro calcinato, permettono di proporre l'anticipazione al ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] uno zoccolo bianco e nero di Francia, l'urna di rosso antico. La composizione risulta asimmetrica: in basso a sinistra museo di Gabii a villa Borghese e ceduti nel 1793 all'olandese Enrico Hope (Campitelli).
Del G. non si conosce la data di morte ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] 28 aprile fece la sua professione di fede, prendendo il nome di Enrico (Cecchi, p. 148). Intorno al 1723 fu trasferito nel convento e la base della croce, tutti in scagliola intonata sul rosso macchiato (Visonà, p. 219). Nello stesso anno il suo ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] F. sono quasi tutte in collezioni private; sono di proprietà del Banco di Napoli gli oli su tela Il crepuscolo e Donna in rosso, l'olio su tavola La visita e la tempera su carta Piazza S. Ferdinando.
Fonti e Bibl.: M. Biancale, La prima Quadriennale ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] con monogramma in alto a sinistra, in gessetto nero e rosso, datate 1756: Sotheby, 13 maggio 1924), di cui la lavorare in scagliola, di Lamberto Cristiano Gori allievo di Hugford Enrico monaco vallombrosano, in cui il G., avvertendo l'esigenza di ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] dal matrimonio nacquero nove figli dei quali Sebastiano ed Enrico sarebbero diventati a loro volta architetti e Benedetto pittore e strutturale dell'ordine architettonico, adottando uno squillante rosso di Taormina che dialoga con il bianco di ...
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MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] da un piccolo cerchio. Una leggera applicazione di colore rosso, verde o blu accentua gli elementi tondeggianti. Le di intellettuali, sia infine dalla brillante corte letteraria di Enrico il Liberale e di Maria di Champagne. Dei metodi organizzativi ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] vanno trascurati i rapporti che egli ebbe con l'intagliatore fiammingo Hendrick Goltzius (italianizzato in Enrico Golzio). Di fatto, nella dedica al Rossi della Memoria delli nomi...il C. ricorda con compiacimento che nei suoi "piccioli anni" disegnò ...
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biancorossoverde
(bianco-rosso-verde), agg. Della bandiera italiana e dei suoi colori, italiano; della bandiera del Paese Basco. ◆ I militanti di Haika, con le tradizionali bandiere basche bianco-rosso-verdi e cartelli in basco e in inglese,...
congestion charge
loc. s.le f. Tassa sul traffico urbano privato. ◆ Il piano di [Ken] Livingstone si propone, attraverso quella che viene chiamata la «congestion charge», di ridurre l’intensità del traffico in gran parte di Londra, diminuendo...