MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] ; ibid., Dionisio Bertocchi e Pellegrino Pasquali, 1485; ibid., Giovanni Rosso, 1490. Si tratta di un dizionario di voci latine, con e nomi propri.
In chiusa d'opera, in una lettera a Enrico Languardo, arcivescovo di Acerenza e Matera, il M. dice di ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] Lanfranco di Canterbury (1070-89). Sotto Guglielmo II il Rosso (1087-1100), che più volte si era impadronito arbitrariamente II. Egli rifiutò però di prestare il giuramento di vassallaggio a Enrico I, che si mostrava ben disposto alla riforma, e di ...
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ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] 1480 e il 1519 e di cui si conoscono almeno ventidue edizioni.
Rossi appare come tipografo a Venezia alla metà del Cinquecento, dove stampa concesso un privilegio di questo tipo dal cardinale Enrico Caetani ad Alessandro Benacci. Esisteva però già ...
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VASOLI, Cesare Erminio
Elisabetta Scapparone
– Nacque a Firenze il 12 gennaio 1924, da Erminia e da Sady Vasoli, la cui famiglia era originaria di Fivizzano, in Lunigiana.
«Mio padre, cancelliere di [...] nel 1953 nella raccolta di Testi umanistici sula retorica, curata da Garin, insieme a Paolo Rossi e allo stesso Vasoli, per l’Archivio di filosofia di Enrico Castelli: un saggio pionieristico, come del resto tutto il volume che lo ospitava, e che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Movimento tutto italiano e poi europeo, il futurismo è il primo fra le avanguardie [...] anche giovani reclute come Gerardo Dottori (1884-1977) e Luigi Enrico Colombo, detto Fillia (1904-1936) che troviamo tra i dinamismo e di grande effetto cromatico (Larionov, Raggismo rosso, 1913). Secondo il Manifesto del Raggismo, pubblicato ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] d’hiver, Ritratto di Diego Martelli con il berretto rosso (1879; Firenze, Galleria d’arte moderna di pp. 186-189; F. Z. Catalogo generale, a cura della Fondazione Enrico Piceni, Milano 2006; S. Bietoletti, Z., Firenze 2016; L’impressionismo di ...
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UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] del livello di Auguste Rodin e Medardo Rosso. Furono proprio la conoscenza di Rosso e quella molto probabile di scultori belgi Harukiki Shimoi, Giuseppe Prezzolini, Salvatore Di Giacomo, Enrico Pea. Fu proprio quest’ultimo che invitò nel 1918 ...
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MARTELLI, Niccolò
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, il 1° febbr. 1498 da Giovanni di Niccolò e da Fioretta di Lorenzo di Buonaccorso Pitti.
I genitori, che si erano [...] detto il Tribolo, Giovanni Battista di Iacopo detto il Rosso Fiorentino, B. Cellini e Gian Battista Tasso. Gran omaggiata di un centinaio di sonetti, nel Riccard. 2862), il duca Enrico d’Orléans (Spassi et rime d’amore di Niccolò Martelli al gran ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] dei Sindacati apparve nella rivista Noi (redattore Enrico Prampolini) un manifesto indirizzato ai "lavoratori" torinese intorno al C. (Pippo Oriani, Nicola Diulgheroff, Franco Costa, Mino Rosso, E. Alimandi e gli architetti, N. Mosso e A. Sartoris), ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] suo abate Robert Jolivet, rifugiatosi a Parigi, aveva preso le parti di Enrico VI (1422-1471) - e subì alcuni assedi; la pace fu in movimento. Inizialmente monocrome - disegnate con inchiostro rosso minio o verde smeraldo -, intorno alla metà del ...
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biancorossoverde
(bianco-rosso-verde), agg. Della bandiera italiana e dei suoi colori, italiano; della bandiera del Paese Basco. ◆ I militanti di Haika, con le tradizionali bandiere basche bianco-rosso-verdi e cartelli in basco e in inglese,...
congestion charge
loc. s.le f. Tassa sul traffico urbano privato. ◆ Il piano di [Ken] Livingstone si propone, attraverso quella che viene chiamata la «congestion charge», di ridurre l’intensità del traffico in gran parte di Londra, diminuendo...