FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] 1272 ospitò nel suo palazzo in Carignano Edmondo, figlio di Enrico III d'Inghilterra. Tuttavia, non poté alla lunga mantenere , creò cavalieri a speroni d'oro Ugolino e Guglielmo dei Rossi.
Non abbiamo notizie dettagliate sul F. per gli anni seguenti ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Verona di un suo amico orafo, il bergamasco Enrico Capra, che, scoperti tardivamente gli studi, desiderava . Rossetti, II, Milano 1831, pp. 184-209; Id., Le familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, pp. 259 s.; III, ibid. 1937, p. 58; IV, a ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] le tesi dei politiques e il giuramento di fedeltà a Enrico IV; confutava le Vindiciæ contra tyrannos e negava che nell’ della natività … (Asti, V. de Zangrandis, 1592; Bologna, G. Rossi, 1592), e il componimento La Santa Casa di Loreto, edito con i ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] , il B. ottenne da Luigi XIII l'antica promessa di Enrico IV di unire alla corona di Francia quella dei Béarn e della ; Roma, per il Mascardi, 1647; ancora Roma, per Filippo de Rossi, 1654; Bologna 1655, Venezia 1687, Londra 1764; Parigi, per Didot ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] quasi per la maggior parte indarno, in Studi di storia dell'arte in onore di Maria Luisa Gatti Perer, a cura di M. Rossi - A. Rovetta, Milano 1999, pp. 277-284; R. Casciano, Architetti ducali alla corte dei Gonzaga tra 1576 e 1595: rilettura di un ...
Leggi Tutto
GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] 1990, pp. 24-27; E.M. Guzzo, La decorazione della sala pretoria: un'impresa per il bresciano A. G.e due lettere di Ottavio Rossi, in Civiltà veronese, n.s., IV (1991), 9, pp. 43-51; M. Botteri, in I Madruzzo e l'Europa 1539-1658… (catal., Trento), a ...
Leggi Tutto
COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] nel carnevale del 1784 insieme con il ballo La caccia di Enrico IV (di P. Giudice, musica di autore non nominato), forse di L. Trezzini, Bologna 1966, II, pp. 47, 69, 126; L. Rossi, Il ballo alla Scala, 1778-1970, Milano 1972, pp. 103, 115 ss., ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] il Bello, la quale in precedenza era stata fidanzata con Enrico VII. Si trattava di un incarico onorifico (per le spese prigionieri con l'intenzione di scambiarli con Orlando de' Rossi, figlio dell'omonimo signore della città, imprigionato a Bologna ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] primo dramma di rilievo, Il vortice. Il 19 dicembre dello stesso anno fu rappresentato a Milano dalla compagnia di Cesare Rossi al teatro dei Filodrammatici. G. Pozza, il critico del Corriere della Sera, scrisse che la commedia aveva il difetto di ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] . e suo fratello si mostrarono favorevoli ad Enrico VII di Lussemburgo, quando venne in Italia signori di Pisa, Pisa 1937, pp. 257-264, 326 ss., 330-348; G. Rossi Sabatini, Pisa al tempo dei Donoratico (1316-1347), Firenze 1938, pp. 108-115, 117 ...
Leggi Tutto
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...
facebookiano
agg. e s. m. Relativo, appartenente al social network Facebook; chi utilizza abitualmente Facebook. ◆ Bindi, Marino e Travaglio, idoli di un popolo facebookiano eccitato dal sangue come gli antichi romani nei circhi, sono pagani...