PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Milano 1827, I-II). Edizioni postume di singoli drammi: Enrico VIII (adattamento da Chénier), in Anno nuovo teatrale, Torino all’Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, II, Monfalcone 2001, pp. 533-537. ...
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MORO, Giovanni
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto di S. Ternita, nacque a Venezia il 23 marzo 1542, secondogenito di Domenico di Gabriele (26 agosto 1513 - 1° agosto 1576) e Dandola Barbarigo di Marco [...] di 100.000 scudi concesso dalla Repubblica al precedessore di Enrico III, Carlo IX. In realtà né Moro, né di S. Marco, in Archivio veneto, XXV (1883), pp. 134 s.; A. Rossi, Di una controversia fra la Repubblica di Venezia e Clemente VIII, ibid., n.s., ...
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DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] insieme con Giovanni Doria, prese a nolo la tarida "S. Enrico": meta del viaggio era l'Armenia, dove erano sorte alcune colonie e Costantinopoli, a cura di L. Volpicella-E. Skrzinska-E. Rossi, ibid., LVI (1928), pp. 160, 165; Annali genovesi di ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] probabilità il connestabile della cavalleria napoletana Giovanni Caracciolo Rosso, morto nel 1236-37 durante la difesa di esempio i suoi compatrioti Marino Filomarino e Enrico Filangieri elevati contemporaneamente alla dignità arcivescovile di Capua ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] della Banca d’Italia e, nel giugno 1971, quella del figlio Enrico.
Morì a Massa il 10 luglio 1974.
In sua memoria, la e Risparmio fra il personale della Banca d’Italia, a cura di P. Rossi, Roma 1993, pp. 42-59; A. Gigliobianco, Via Nazionale. Banca ...
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UBERTI, Lupo
Camilla Canonico
degli. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo rimatore fiorentino attivo tra il XIII e il XIV secolo, discendente di una delle più nobili e potenti consorterie [...] tracce lo mostrano nel 1311, più che sessantenne, vicario di Enrico VII a Mantova, la cui podesteria aveva già assunto nel 1296 scena di Decameron (X, 7) e nel sonetto di Niccolò de’ Rossi, Io vidi ombre e vivi al parangone. E non è da escludere ...
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MONTEFELTRANO
Tommaso di Carpegna Falconieri
. – Primo personaggio documentato della casa di Montefeltro, nacque verso il 1135, ma di lui si ignorano il luogo di nascita e il nome dei genitori. Il suo [...] Gubbio, nominato tra gli intervenientes a un privilegio del re Enrico VI. Le testimonianze del rapporto diretto con la corte in Studi romagnoli, III (1952), pp. 408-410; M. Rossi, I Montefeltro nel periodo feudale della loro signoria (1181-1375), ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] elezione fu il frutto di una soluzione di compromesso: con la nomina del Pisani a successore del vescovo di Treviso Bernardo Rossi si era avuto un nuovo scontro tra Roma e Venezia che non gradiva tale nomina, sicché venne decisa una fittizia rinuncia ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] 24, pp. 337 s.). Anche il persistente rifiuto di Gregorio VII alle pressanti richieste di Rodolfo e dei Sassoni di scomunicare Enrico mostra il divario tra il pensiero e le conseguenti direttive dei papa e l'azione personale dei suoi legati, i quali ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] da vederne recitate due, sotto forma di brani teatrali, in casa dell'inglese Robert Langton, nella villa di Mino de' Rossi, e in quella detta dei Camaldoli di Galeazzo Bentivoglio.
Nel 1497 egli abbandonò Bologna per Ferrara. Il fatto era frequente ...
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plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...
facebookiano
agg. e s. m. Relativo, appartenente al social network Facebook; chi utilizza abitualmente Facebook. ◆ Bindi, Marino e Travaglio, idoli di un popolo facebookiano eccitato dal sangue come gli antichi romani nei circhi, sono pagani...