Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] di Ginevra, stipulata il 22 agosto 1863, che stabiliva la neutralità stessa; ed Enrico Dunant, ginevrino, promotore della convenzione, creava la Croce Rossa. Così tutto il concetto dell'assistenza ai feriti in guerra venne trasformato; la raccolta ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] fonderà i diritti del comune sui diplomi di Enrico IV e di Enrico V e sulle conferme vere o supposte B. Fanucci, Storia dei tre celebri popoli marittimi, ivi 1817-22; J. Ross, The story of Pisa, Londra 1909; R. Bienintesi, Uno sguardo alla storia ...
Leggi Tutto
La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] il bianco era un ossido di stagno (mentre si attribuiva la scoperta di questa formula agli Arabi del sec. IX d. C.); che il rosso era un sottossido di rame a Nimrūd, ed a Khorsābād quell'ossido di ferro che si suol chiamare sanguina; che il verde era ...
Leggi Tutto
SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] BENDINELLI
Filippo ROSSI
Virgilio ANDRIOLI
La "negativa" di un segno convenzionale inciso o intagliato in materia dura, degl'imperatori tedeschi se ne hanno esempî da Ottone II a Enrico III, ma soltanto sotto Ottone III si usò per qualche tempo ...
Leggi Tutto
La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] tipo scelto, come quello detto Moulin à Vent, quello rosso del Mâconnais, quello bianco di Pouilly.
Tutti questi il ducato al figlio Ottone (956-963); a questo successe il fratello Enrico il grande (963-1002), mentre l'altro fratello, figlio di Ugo ...
Leggi Tutto
Questo tipo di racconto fantasticodidascalico, rispondente al bisogno umano di racchiudere entro una cornice narrativa, ove esseri razionali e irrazionali si muovono su un medesimo piano, una verità morale [...] .). Dalle sue diverse branche derivano il Reinhart pluchs (1182) di Enrico il Glichezare (= l'ipocrita), il Reinaert, medio-olandese (la nomi di G. C. Passeroni, G. Mattaini, G. G. de' Rossi, L. Cerretti, C. Perego, M. Giro, B. Chiappa, Fortunata ...
Leggi Tutto
A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] De Carlo, le opere di Leonardo Ricci a Firenze e di Enrico Castiglioni a Busto Arsizio; tocca Israele nel blocco residenziale a Ramat concorrono anche Paolo Soleri, Maurizio Sacripanti, Aldo Loris Rossi. L'acme tecnologico sposa l'arte povera negli ...
Leggi Tutto
Nacque a Terranova nel Valdarno superiore l'11 febbraio 1380. Recatosi a Firenze verso la fine del secolo per attendere agli studî del notariato, vi conobbe Coluccio Salutati, che gli fu largo di consigli [...] di segretario apostolico, si risolse, verso la fine del 1418, a recarsi in Inghilterra, accogliendo l'invito del card. Enrico Beaufort. In Inghilterra passò tristamente circa quattro anni, finché, al principio del 1423, tornò a Roma e poco di poi ...
Leggi Tutto
Attore e capocomico d'importanza fondamentale nella storia del teatro italiano dell'800. Figlio di Luigi Bellotti e di Luigia Ristori, attori entrambi, aggiunse al proprio nome quello del secondo marito [...] Mariti di Achille Torelli, nella quale prendevano parte Cesare Rossi, Amalia Fumagalli, Giacinta Pezzana, Annetta Campi, Francesco e Costanza Ciolli, Gaspare Lavaggi, Luigi Bellotti Bon, Enrico Belli Blancs e Antonio Bozzo. La compagnia durò tredici ...
Leggi Tutto
Nato a Sutri (Roma) intorno al 1517, discendente forse dalla famiglia dei conti dell'Anguillara (v.), attese in Roma allo studio del diritto e vi conseguì il grado accademico, di cui non pare in seguito [...] a Parigi, a Lione, e par che trovasse fortuna presso Enrico IV e Caterina de' Medici, a cui, come a varî , in Propugnatore, n. s., IV, i (1891), fascicoli 19-20; V. Rossi, Nuovi documenti su G. A. dell'A., in Giorn. stor. della letterat. ital ...
Leggi Tutto
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...
facebookiano
agg. e s. m. Relativo, appartenente al social network Facebook; chi utilizza abitualmente Facebook. ◆ Bindi, Marino e Travaglio, idoli di un popolo facebookiano eccitato dal sangue come gli antichi romani nei circhi, sono pagani...