MARTELLI, Niccolò
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, il 1° febbr. 1498 da Giovanni di Niccolò e da Fioretta di Lorenzo di Buonaccorso Pitti.
I genitori, che si erano [...] di Francia regina diNavarra (anche lei omaggiata di un centinaio di sonetti, nel Riccard. 2862), il duca Enrico d’Orléans (Spassi et rime d’amore di lettere italiane alla corte di Francesco I redi Francia, in Studi di storia letteraria italiana e ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] in quei mesi burrascosi il L. era rimasto presso la corte diNavarra. Una voce subito smentita aveva attribuito a lui, che gli il L. cercò di convincere Enrico a mantenere entrambe le corone ("non lasciai di ricordare al re quanto importava alla ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] successione al trono di Francia da parte diEnricodiNavarra. Le finalità propriamente giuridiche di questa opera sono ancora di Saluzzo. Successivamente aderiva alla tesi, già avallata dal trattato di Burgoin, che si dovesse riconoscere al redi ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] di una vicenda pluridecennale.
Tornato a Roma nel 1574, il G. fu destinato come nunzio a Enricodi Valois, appena eletto redi nei confronti del papa, accusandolo di sostenere occultamente il calvinista EnricodiNavarra. Di fronte a un tale episodio ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] direzione degli appoggi occulti dati a EnricodiNavarra e la concessione di prestiti erogati segretamente. Dopo che , nipote del granduca, ed Enrico IV, Vinta accompagnò nel 1600 la principessa Medici dal redi Francia, vigilando in prima persona ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] guidata da Guglielmo I d'Altavilla redi Sicilia contro i conti ribelli ed politica di conciliazione voluta dalla regina Margherita diNavarra, di Loreto che a sua volta, nel 1193, si risposò con Bertoldo di Kunigsberg, legato dell'imperatore Enrico ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] diEnrico VIII, alla cui alleanza in funzione antimperiale il re francese guardava con rinnovato interesse. L’intercettazione da parte di emissari del papa di progressivamente isolato la cerchia di Margherita diNavarra e degli evangelici. ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] il 29 settembre 1588 se ne impadronì in nome diEnrico III. Salito sul trono di Francia EnricodiNavarra, il Parlamento di Aix chiese la protezione di Carlo Emanuele, il quale con l’assenso di Sisto V e di Filippo II invase la Provenza e ne assunse ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] volte, nel 1569 il G. fu inviato presso il redi Spagna come segretario dell'ambasciatore Leonardo Donà (il futuro doge diEnricodiNavarra, che tante preoccupazioni suscitavano nella corte spagnola di Milano. Nel giugno 1590, il G. chiese di ...
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MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] di ottenere un incarico alla corte diEnrico III. Suo intermediario in quella circostanza fu una vecchia conoscenza veneziana – Jacopo Corbinelli, collezionista e bibliofilo al servizio del redi con l’eretico EnricodiNavarra, fu costretto a ...
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