Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] nostro ».
9 Da Versi editi ed inediti, Firenze, Le Monnier, 1858, 1, p. 413.
10 Ivi, p. 421.
11 EnricoNencioni, che fu critico di fine cultura europea, precisò meglio alcuni termini della cultura del Prati: «sembra riecheggiar talvolta ai ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] Collegigliato presso Pistoia, cui presto si aggiunsero le dimore dei conti de Gori, ove venne introdotto dall’amico EnricoNencioni. Erano case in cui si respirava una cultura variegata e internazionale confacente all’artista, che là incontrò critici ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] il marito all’ingenua e fiduciosa Caterina. Il romanzo, accolto dalle recensioni lusinghiere di Francesco Torraca ed EnricoNencioni, e dalla stroncatura riservatale da Scarfoglio ne Il libro di Don Chisciotte, confermò l’interesse della scrittrice ...
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ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] alla sua vocazione poetica. Nel 1893 pubblicò il suo primo volume di versi, La sposa mistica (Roma), apprezzato da EnricoNencioni (v. Nuovi volumi di versi italiani, in Nuova Antologia, 1° giugno 1893, pp. 381 s.), che poi ripubblicò unito ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] , dove frequentò l'Istituto superiore di magistero sotto la guida di EnricoNencioni, che vi insegnava letteratura italiana dal 1884. È probabile che proprio dal Nencioni, esperto e raffinato traduttore oltre che poeta e letterato, derivasse quell ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] alla Certosa.
Col suo «edonismo prudente» ed «elegante eclettismo» (Sormani, 1975, p. 557), Panzacchi, alla stregua di EnricoNencioni o Giuseppe Chiarini, è figura emblematica di quei letterati del secondo Ottocento che, all’ombra di Carducci ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] la realizzazione. Il progetto venne però ereditato dal figlio Enrico Hillyer, protagonista tra il 1865 e il 1868 di del computer nell'analisi dei testi, Milano 1994.
G. Nencioni, Sulla formazione di un lessico nazionale dell'architettura, in ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] espressi nella corrispondenza con Giulio Beccaria.
I Manzoni (compreso Enrico di soli tre mesi) lasciarono casa il 14 sett. 1819 la tragédie: il «manifesto più intenso del romanticismo italiano» (Nencioni, La lingua del M., p. 139).
Si tratta della ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] al teatro Manzoni di Milano e avviarono, con l’Enrico IV (1922), tragedia della follia e della fissazione dell Macchia, Pirandello o la stanza della tortura, Milano 1981; G. Nencioni, Di scritto e di parlato. Discorsi linguistici, Bologna 1983; Id., ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] italiano moderno appaiono tratti, anche sintattici, della lingua antica (Nencioni 1987; Durante 1981).
In aggiunta, sebbene dagli anni , Bologna, il Mulino, 3 voll.
Roggia, Carlo Enrico (2009), Le frasi scisse in italiano. Struttura informativa ...
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