Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Francia, dopo Incmaro e Lupo, ebbe altri illustri letterati (Enrico d’Auxerre e il suo discepolo e continuatore Remigio, autore di Lodi), chi compose satire e canzoni goliardiche (Buoncompagno, Morando da Padova), chi levò cantici (Tommaso da Celano e ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] 1304) ed Alboino (morto nel 1311), alla venuta dell'imperatore Enrico VII, il genio audace del suo più giovane figlio, Cangrande, da cui uscirono sei volumi, e fra essi l'Arte di ben morire (28 aprile 1478) e il celeberrimo Esopo del 26 giugno 1479, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] fu battezzato con i nomi di Giovanni Battista, Enrico, Antonio, Maria.
La famiglia Montini, originaria della provincia bresciana, documenti ufficiali promulgati da Paolo VI, a cura di U. Morando, Brescia 1997; Paolo VI, Meditazioni inedite, ivi-Roma ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] (1130-1148) che il patriarca di Grado, Enrico Dandolo, in occasione dell'elezione della badessa di S 262 (pp. 258-262).
70. Cf. ibid.
71. Per i rapporti fra Neri Morando e il Petrarca, cf. N. Mann, Petrarca e la cancelleria veneziana, pp. 521 ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] edizione nazionale delle opere di Rosmini diretta da Enrico Castelli e con una significativa germinazione di ; per il secondo T. Bugossi, Momenti di storia del rosminianesimo, I, Morando e Billia, Genova 1986, pp. 51-74.
42 A. Fogazzaro, Ascensioni ...
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Rosmini e Gioberti
Luciano Malusa
Una tesi di laurea che è ben più di uno scritto giovanile
Quando, come allievo della Scuola Normale, si avviò a concludere i suoi studi presso la facoltà di Filosofia [...] ‘rosminiano’, Giuseppe Morando (cfr. le note di Caviglione e di Morando, 1906-1907, 1, pp. 47-57 e 533-45, e di Morando, 1907-1908, , voluta da Gentile, con la collaborazione di Enrico Castelli, considerando la filosofia del pensatore piemontese come ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] della lettura del film.
La critica cinematografica in Italia
di Morando Morandini
Le origini
Il 18 maggio 1907 su "La Stampa che va sotto il titolo di Fuori orario, inventato da Enrico Grezzi, insieme a critici come Marco Melani e Tatti Sanguineti ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] mulo extra castrum per circuitum" a un prigioniero d'alto rango, Enrico di Castiglia, fratello di re Alfonso il Savio (I registri della totaliter adhesit, equitando cum ipso et cum eo morando […] semper in imperatoris exercitu morabatur, dando ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] il 12 giugno 1981), si posero i registi Lamberto Puggelli, Enrico D’Amato, Carlo Battistoni e artisti quali gli scenografi Luciano , si segnalano alcuni riferimenti di base: A. Lazzari - S. Morando, 1947-1958. Piccolo Teatro, Milano 1958; E. Gaipa, G. ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Lodovico Salvi, Antonio Tirabosco, Filippo Rosa Morando, Girolamo Pompei), editi a Verona tra e la Fratellanza con Aurelio de’ Giorgi Bertola tra Scipione Maffei e Michele Enrico Sagramoso, Verona 1987; Vittorio Alfieri e I. P. nella Verona del ...
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antipremierato
agg. Che contrasta l’ampliamento dei poteri concessi dalla Costituzione al Primo ministro. ◆ Ricordo che la proposta del premierato - il piatto forte del progetto dei quattro saggi - non appartiene originariamente solo alla...
antiulivista
s. m. e f. e agg. Chi o che ha osteggiato il movimento politico dell’Ulivo. ◆ Romano Prodi si dice disponibile al dialogo con l’Udr, se da parte di Francesco Cossiga verrà meno la pregiudiziale antiulivista. (Foglio, 19 dicembre...