PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Chronicon di Romualdo, arcivescovo di Salerno (1153-1181), e acquista pannelli di una porta nella chiesa di S. Maria dell'Ammiraglio (Ćurčić, 1990, p. 40), direzione palermitana. L'anno di morte di Enrico VI (1197) costituisce il terminus ante quem ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] del duca di Urbino Lorenzo, con Enrico, secondogenito del re di Francia. In maggiore della chiesa di S. Felicita. Maria, sua moglie, gli sopravvisse fino al Machiavelli e G., in Storia della letteratura italiana (Salerno), IV, Roma 1996, pp. 251-351; M ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] S. Pietro e di S. Maria Maggiore, detenesse una delle tre maggiori comportamento al momento delle trattative con Enrico II, quando il profondo affetto si rivolgeva a Girolamo Seripando, arcivescovo di Salerno, chiedendogli di rinviare di un anno il ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] di San Prisco, presso Santa Maria Capua Vetere, dove la lunetta Salvatore de Birecto ad Atrani (Salerno).
Molto più raramente compaiono come dell'elefante africano inviato da Luigi il Santo a Enrico III d'Inghilterra nell'anno 1255 (Cambridge, C.C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] basiliche dell’area renana, l’abbaziale di Maria-Laach, legata alla riforma di Hirsau, eretta e il 1012 l’abate Godeardo, appoggiato da Enrico II, procede all’erezione delle tre navate su sono la cattedrale di Salerno, che il vescovo Alfano ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] . 12°), Amalfi (cattedrale, 1170 ca.), Salerno (cattedrale, 1180 ca.), Capua (cattedrale, 1180 la dignità imperiale di Enrico VI di Svevia (Roberts significato del candelabro per il cero pasquale in Santa Maria della Pietà di Cori, AAAH 1, 1962, pp ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] per la morte del re di Francia Enrico II, del 10 luglio 1559 - sull il nipote aspirante al cardinalato, a S. Maria dell'Anima, ogni giorno - con il London 1996, ad indicem; Storia della letteratura italiana (Salerno), a cura di E. Malato, V, Roma ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] F. con una figlia di Carlo d'Angiò, principe di Salerno. La dote avrebbe dovuto essere costituita dal principato di Taranto e della figlia Costanza con Enrico II di Lusignano, re di Cipro e di Gerusalemme, la cui sorella Maria due anni prima aveva ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] Ravenna, Ss. Apostoli a Verona, S. Maria Mater Domini a Vicenza). La pianta a absidi su ogni lato. Le c. di palazzo longobarde di Salerno e di Capua (sec. 10°; identificabili in base al gotiche solo all'epoca di Enrico II, seguiva l'esempio parigino ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] l'Annuncio a Zaccaria sono scolpiti da un maestro Enrico nei sottostanti capitelli di stipite. Lo stesso tipo di presenta ridipinture attribuibili al Maestro di S. Maria Primerana (Bellosi, 1991). A Salerno si devono ancora la Madonna con il Bambino ...
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identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...