Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] testo (di Ludovico il Pio, nell'817; di Ottone I, nel 962; di Enrico II, nel 1020): ove s'isolino, in questo, le parti che sembra si Ostasio da Polenta, e che nel 1465 comprarono dai Malatesta anche Cervia.
Lo Stato della Chiesa poté dunque, malgrado ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] aveva un cappello di Montauban appeso all'arcione; Enrico VIII d'Inghilterra, quando nel 1513 sbarcò in il 1445 e il 1446: sul verso di quella di Sigismondo Pandolfo Malatesta signore di Rimini, e sul retto di quella di Filippo Maria-Visconti ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] del 1310 e del 1311) a Pisa, ove era atteso Enrico VII: e forse fu in quel rifiorire di speranze dei Bianchi . 3195. Altro esemplare il P. ne inviava nel '73 a Pandolfo Malatesta, signore di Pesaro, e anche questa "seconda edizione" ci è rappresentata ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] si ha nel periodo di tregua fra comuni e impero dalla morte di Enrico VI (1197) al 1226, quando contro le pretese di Federico II si San Francesco, rinnovato per volontà di Sigismondo Pandolfo Malatesta.
A Bologna, la famiglia dei Fieravanti raccolse ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] 1840, nel quale anno fu riformata a cura del pittore A. Malatesta, che n'era il direttore; venne poi, nel 1860, associata 6 ottobre 1600 in Palazzo Pitti, in occasione delle nozze di Enrico IV con Maria dei Medici. La prima accademia fu seguìta da ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] il Liber maiolichinus de gestis Pisanorum illustribus (1115) di Enrico pisano, i Frederici Aenobardi gesta (1152-60) di anonimo celebra le vittorie (1448 e 1453) di Sigismondo Pandolfo Malatesta; la Sforziade di Francesco Filelfo e altri poemi di ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] Anweiler a conte di Romagna e marchese di Ancona, da parte di Enrico VI. Ma la morte prematura di questo e la crisi dell'impero Imola, dei Manfredi a Faenza, degli Ordelaffi a Forlì, dei Malatesta a Rimini, dei Da Polenta a Ravenna, mentre Ferrara è ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] il 1448 quelle di Leonello d'Este, quelle dei Malatesta, Sigismondo e Malatesta Novello, quelle dei Gonzaga, Lodovico e Cecilia; e molto grande, e con un ampio berretto alla foggia di Enrico VIII. Il primo medaglista vero e proprio fu Ulrich Schwarz, ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Osimo, con Macerata, col Legato, con Iesi. Nel 1348, i Malatesta se ne impadronirono per sorpresa, cedendola poi al cardinale Albornoz (1355 Senonché, morto in questo anno (1197) l'imperatore Enrico VI, e iniziatasi dal nuovo pontefice Innocenzo III ( ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] "potestas Perusiae" partecipa alla pace di Venezia; nel 1186 Enrico VI rilascia alla città un importante documento nel quale le concede fu paragonata ai mitici Atridi. Dopo la morte di Malatesta Baglioni, il traditore di Firenze (1531), Paolo III ...
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