SAVOIA VILLAFRANCA, Eugenio Emanuele principe di Carignano
Andrea Merlotti
– Nacque a Parigi il 14 aprile 1816 da Giuseppe Maria di Savoia Carignano (1783-1825) e da Marie Bénédicte Pauline De Quélen [...] più problemi, poiché il comando era stato affidato al generale Enrico Cialdini e i rapporti fra i due si fecero subito tesi S.A.R. il principe E. di S. C. Commemorazione letta nella sala della Società filotecnica il 27 dicembre 1888, Torino 1889; ...
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NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] XVI (1925), 2, pp. 15 s.; ibid., 7, pp. 81-83; O. Mattirolo, In memoria dell’avv. F. N.: commemorazione letta nell’adunanza del 1° marzo 1925 alla Società piemontese di archeologia e belle arti, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] da dove dovettero ripartire già prima dell’ottobre 1311, quando Enrico VII fece finalmente il suo ingresso in quella città; da celebre poeta gli venne riconosciuto da quest’ultimo in alcune lettere del suo epistolario, come, ad esempio, in occasione ...
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MONTUCCI, Enrico
Amina Crisma
MONTUCCI, Enrico. – Nacque il 14 novembre 1808 a Berlino dal sinologo senese Antonio e da Henrietta Canton, figlia del fisico inglese John.
Iniziati, dietro pressione paterna, [...] Fontana e Mark I. Brunel, e Di alcune non osservate finora proprietà del rettangolo, depositata il 5 dicembre 1841 e letta il 2 dicembre 1843; si occupò anche di rendere più democratico lo statuto interno e di trasferire la sede dell’Accademia ...
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TESTA, Arrigo (Enrico). – Inserito nel canone degli autori appartenenti alla cosiddetta Scuola siciliana, autore di un’unica canzone La vostra orgogliosa cera, che è presente nei tre grandi manoscritti [...] le altre cose, è ricordato per essere stato inviato in Italia da Enrico VI con lo scopo di stroncare le velleità governative di Tancredi di indicazione «Arrigus divitis», che potrebbe essere letta come corruzione paleografica di un originario «de ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] ; Modena, Biblioteca Estense, Fondo A. Sorbelli, n. 1496: Lettere e scritti di L. G., letterato e patriota modenese; Ibid . 46-68; G. Ruffini, Le cospirazioni del 1831 nelle memorie di Enrico Misley, Bologna 1931, pp. 18-42; C. Spellanzon, Storia del ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] il F. e la Fabbrica di S. Pietro, può bene essere letta come una forma di apprezzamento, da parte degli organi direttivi dello Domenico Gossoni, Alessandro Cocchi, Giovanni Francesco Fiani ed Enrico Enuo, per proseguirne la decorazione nella volta. I ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1573 da Antonio di Pietro e da Paola Priuli di Lorenzo, futuro doge.
Ricchissime e prestigiose entrambe le famiglie; questo ramo [...] mese; anche di questa missione è stata conservata la relazione, letta in Senato il 5 dicembre. In essa il diplomatico tralascia di rappresentare la Repubblica presso il duca di Lorena, Enrico, e Morosini parve quantomai idoneo allo scopo dal momento ...
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ROLANDO da Piazzola
Rino Modonutti
ROLANDO da Piazzola. – Nacque a Padova intorno alla metà del XIII secolo, certo entro il 1265: il 10 marzo 1285 fu ascritto al Collegio dei giudici di palazzo del [...] a seguito della decisione di Padova di ribellarsi all’Impero, Enrico VII emise un bando contro la città, anche Rolando fu nella , sul finire del XVI secolo, dichiarò di averla letta nella dimora di Giovanni Colocci, nella cui cospicua raccolta ...
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OEHL, Eusebio
Maria Carla Garbarino
OEHL, Eusebio. – Nacque a Lodi, il 5 dicembre 1827, da Giuseppe Antonio, di origine ungherese, professore nel locale liceo, e dalla lodigiana Rosa Oldrini.
Dopo aver [...] , ebbe tra i suoi allievi Giulio Bizzozero, Enrico Sertoli e Luigi Solera. Fu preside della facoltà E. O., ibid., pp. 244-47; Id., E. Oehl. Commemorazione letta il 5 aprile 1905 nel grande anfiteatro anatomico dell’Università di Pavia, estratto ...
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lettiano1
lettiano1 s. m. e agg. Sostenitore di Enrico Letta, esponente politico del centrosinistra; di Enrico Letta. ◆ i giovani costituenti scrivono un appello «Ripartiamo dal 14 ottobre», che è sottoscritto da tutte le liste: «Chiediamo...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...