LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] ripresa dai testi di Costanza e di Basilea. Sempre in questa ottica, il 29 gennaio il L. richiese che le lettere da spedire ai principi secolari perché questi aderissero al concilio fossero firmate da tutti i padri tridentini, e non soltanto dai ...
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NATALI, Pietro de’
Emore Paoli
NATALI, Pietro de’ (Pietro Nadal). – Nacque a Venezia intorno al 1330, probabilmente primogenito di Ungaro (Ungarello), speziale, e di Marina (Marinuccia).
Sebbene il [...] Si tratta di un «notevole giuoco d’ingegno […] perché, letta a rovescio, cominciando dall’ultima parola per tornare alla prima, dà de Natalibus de Venetiis Dei gratia episcopo Equilino, Vicenza, Enrico di Ca’ Zeno, 1493 (ristampa anastatica, Spoleto ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] lo stesso C. fu, sino da adolescente, intrinseco di Enrico Mayer, il quale era stato, per qualche tempo. precettore del III, uscì dal suo lungo riserbo con una conferenza letta a Torino e quindi pubblicata ne IlRisorgimento italiano col titolo ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Pietro. – Nacque a Venezia il 29 novembre 1568, secondogenito di Federico Priuli, figlio di Gianfrancesco, e di Sofia Gradenigo, figlia di Bartolomeo. Il padre, [...] carica quando fu eletto ambasciatore presso il re di Francia Enrico IV, nel marzo del 1605. Ricevette le commissioni il pp. 61, 291 s.; B. Ulianich, Introduzione a P. Sarpi, Lettere ai gallicani, Wiesbaden 1961, pp. XIX, XXIV-XXXIII, XXXVI, XLI, ...
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ROSSI, Rolando
Fabrizio Pagnoni
– Nacque attorno alla metà degli anni Ottanta del Duecento da Guglielmo e da Donella da Carrara: era forse il maggiore dei figli maschi (Litta, 1837, tav. II).
Esule [...] l’altro da Rolando) furono inviati a formalizzare la dedizione, letta pubblicamente il 18 (Chronicon parmense, cit., pp. 246 s.). (Kohl, 1998, pp. 77-79). Nel 1344, assieme a Enrico da Lozzo (che nel 1338 aveva sposato una figlia del Rossi), fu ...
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PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] per i conservatori e della sconfitta per mano dell’amico Enrico Pessina, che si presentava per il Centro Sinistro, ; Scienza o religione?, Firenze 1895; Il giurì inglese: nota letta alla R. Accademia di scienze morali e politiche della Società reale ...
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NOVARO, Mario
Eleonora Cardinale
NOVARO, Mario. – Nacque a Diano Marina il 25 settembre 1868, da Agostino e da Paola Sasso, quarto di sei figli (gli altri erano Eugenio, lo scrittore Angiolo Silvio, [...] Caterina, Anna Emilia ed Enrico).
Conseguita la licenza liceale nel 1887, scelse di compiere gli studi - M. Novaro, Carteggio (1910-1914), a cura di P. Boero, Firenze 1992; Lettere a “La Riviera Ligure” (1910-1912), a cura di P. Boero - F. Merlanti ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Fu uno degli artefici della pacificazione del Papato con Enrico di Navarra, da lui fortemente voluta.
Peretti morì Relazione di Lorenzo Priuli tornato ambasciatore ordinario da Sisto V letta in Senato il 2 agosto 1586, in Relazioni degli ambasciatori ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] nel testo si trova riprodotta (c. N I rv) la dichiarazione solenne letta da Carlo V alla Dieta di Worms il 19 aprile di quello stesso di doversi interessare della questione del "divorzio" di Enrico VIII. Infatti fu con la mediazione di Francesco ...
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MORO, Giovanni
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto di S. Ternita, nacque a Venezia il 23 marzo 1542, secondogenito di Domenico di Gabriele (26 agosto 1513 - 1° agosto 1576) e Dandola Barbarigo di Marco [...] prestito di 100.000 scudi concesso dalla Repubblica al precedessore di Enrico III, Carlo IX. In realtà né Moro, né i ne scriveva fino a quattro nello stesso giorno – poterono essere letti in Collegio come avvisi, oltre a essere informative di un ...
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lettiano1
lettiano1 s. m. e agg. Sostenitore di Enrico Letta, esponente politico del centrosinistra; di Enrico Letta. ◆ i giovani costituenti scrivono un appello «Ripartiamo dal 14 ottobre», che è sottoscritto da tutte le liste: «Chiediamo...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...