CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] l'hanno detto mi evitano come se avessi commesso una cattiva azione... Il peggio è che io non sono convinto del fiasco..." (Verga, Lettere a L. C., p. 168). Il C. rispondeva al Verga il 22 aprile, una settimana prima che venisse pubblicato il famoso ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] , c’è, da una parte, ancora molto parlato monologico, letto o recitato: basti pensare all’informazione, alle letture integrali di trasmessi: la radio 1997, pp. 169-203.
Atzori, Enrica (2002), La parola alla radio. Il linguaggio dell’informazione ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] a Roma nel 1958 –, si iscrisse alla facoltà di lettere della «Sapienza» andando però incontro a una profonda delusione e Arch. muratoriano, LXXI [1959], pp. 113-140; II, Enrico conte di Montesantangelo ed i suoi documenti, ibid., LXXII [1960], pp. ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] antistante l'abbaziale e recante sulla cornice un'iscrizione letta in rapporto, appunto, a lavori di abbellimento (Pani può di fatto circoscrivere agli anni di governo dell'abate Enrico, cui con ogni probabilità va attribuita anche l'organizzazione, ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] della produzione storiografica di Salvemini, ben ricostruita da Enrico Artifoni, va ricondotta ai percorsi e agli obblighi rimasti i vermi che sono sul suo cadavere. La facciano finita» (Lettere americane, a cura di R. Camurri, 2015, p. 420). Parole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] positivo la visione buonaiutiana di san Paolo, che nelle Lettere del 1908 era invece stato presentato come il «primo Il cattolicesimo tra crisi e rinnovamento: Ernesto Buonaiuti ed Enrico Rosa nella prima fase della polemica modernista, Brescia 1979. ...
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Papato
Ovidio Capitani
. Di una trattazione specifica del P. - in parallelo con quella dell'Impero, ampiamente illustrata nella Monarchia, nel Convivio e nella stessa Commedia - non è il caso di parlare, [...] correzione proposta dal Ricci (p. 212) di un luogo tradizionalmente letto redeant unde venerunt, si è soffermata l'attenzione di B. Nardi dopo le delusioni del fallimento dell'impresa di Enrico VII avrebbe ‛ riportato ' la funzione preminente della ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] una profonda fede religiosa, e un padre italiano (Enrico, per la verità italo-tedesco), ferroviere. Ebbe una D. D., a cura di G. Fofi, Napoli 2006; Aldo Capitini - Danilo Dolci. Lettere 1952-1968, a cura di G. Barone - S. Mazzi, Roma 2008; V. Rieser, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] In questo modo, ad esempio, l’arca di Noè può essere letta come strumento di salvezza dal diluvio o come prefigurazione allegorica della Nell’XI riprendono invece i grandi poemi teologici: Enrico di Augsburg sulla creazione del mondo (Planctus Evae), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] fase dovrebbero risalire le Vitae Caesarum (da Cesare a Enrico VI, intese come sviluppo del De viris illustribus di Francesco ultima parte (1492-99), che vede la rovina sforzesca e va letta a partire dall’esito: a esso portano le rivalità fra la ...
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lettiano1
lettiano1 s. m. e agg. Sostenitore di Enrico Letta, esponente politico del centrosinistra; di Enrico Letta. ◆ i giovani costituenti scrivono un appello «Ripartiamo dal 14 ottobre», che è sottoscritto da tutte le liste: «Chiediamo...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...