AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] A. nelle vicende più generali della lotta tra la Chiesa ed Enrico V e tra Lotario di Supplimburgo e Corrado di Svevia. Tuttavia 1693, pp. 9 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra,IV, Venetiis 1719, coll. 450-452; G. Ronchetti, Memorie storiche della ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] anni, tra i pontificati di Innocenzo II e di Adriano IV (1130-58), come sembra provare il confronto delle rispettive proprio Innocenzo II, il 21 ag. 1142, ad annunciare al vescovo Enrico (II) di Olmütz (Heinrich Zdik) di aver inviato G. come ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] di Anticoli. Nel 1159, o forse poco prima, papa Adriano IV lo nominò cardinale diacono del titolo di S. Maria in Portico, loro sottratti; l'arcivescovo tuttavia poteva contare sull'appoggio di Enrico II, che vietò al legato di recarsi in Inghilterra. ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] di concessione al Comune di Bologna, da parte di Enrico VI, del diritto di battere moneta.
Se tale provvedimento vescovi di Bologna, Bologna 1932, pp. 89-96; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, IV, 3, a cura di G. Baaken, Köln-Wien 1972, nn. 121-124, 366, ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] e disposta la propria successione nella persona del figlio Enrico, Federico II intraprese quella che è ricordata come ' pontificia. Ogni trattativa era perciò destinata a fallire. Innocenzo IV si rifugiò a Lione, dove convocò un nuovo concilio nel ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] nel dicembre 1547 e giunse alla corte del re di Francia Enrico II verso la metà di gennaio del 1548. Vi si veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, IV, c. 277; Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Mss. P.D., C ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] Paolo Vergerio da Coira comunicava al pastore di Zurigo, Enrico Bullinger, che aveva finito di tradurre in italiano il suo a. Per la confessione De Deo Triuno,cfr. Tempe Helvetica,IV(1739), p. 154. La traduzione latina della prefazione del Vergerio ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] e Giordano, e due figlie femmine sposate con Enrico e Pietro, probabilmente della famiglia Frangipane, potente a circa, anche un buon numero di lettere di Alessandro IV, Urbano IV e Clemente IV e una ventina dello stesso Pironti.
La lettera più ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] S. Eusebio, in seguito vescovo di Albano; dei romani Pietro di Enrico, cardinale con il titolo di S. Pietro in Vincoli, e 72, 1982, pp. 301-20; F. Gregorovius, Storia di Roma nel Medioevo, IV, a cura di V. Calvani-P. Micchia, Roma 1988, pp. 82 ss. ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] il matrimonio della nipote Caterina de' Medici con Enrico d'Orléans.
Secondo il Cantini il G. era 301, 317; III, pp. 89, 95, 117, 294; L. von Pastor, Storia dei papi, IV-VI, Roma 1924-42, ad indices; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...