Figlio (King's Langley, Hertfordshire, 1341 - ivi 1402) quintogenito di Edoardo III. Creato conte di Cambridge (1362), partecipò a spedizioni in Francia e Spagna. Sposò (1372) Isabella, figlia di Pietro [...] (1385) duca di Y., dopo una spedizione in Scozia, fu tre volte reggente d'Inghilterra, ma non ebbe parte preponderante nella vita politica; era reggente quando (1399) EnricoIV sbarcò in Inghilterra e dopo una debole resistenza si unì all'invasore. ...
Leggi Tutto
Predicatore francese (n. metà del sec. 16º - m. Roma 1626). Frate nell'ordine dei celestini, lasciato l'abito militò nella Lega contro i protestanti; cessata la guerra, rientrò nell'ordine. Acquistò fama [...] di oratore vigoroso, e predicò più volte a corte. Dopo l'assassinio di EnricoIV, in un sermone violento (De rege et regis institutione) attaccò i gesuiti come monarcomachi, guadagnandosi la loro irriducibile avversione (giugno 1610). Venuto a Roma ( ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1462 - m. Lisbona 1530) di Giovanna di Portogallo, moglie di EnricoIV re di Castiglia e di León. Suo padre fu, per voce comune, don Beltrán de la Cueva, donde il soprannome; comunque nel 1470 [...] EnricoIV la dichiarò figlia legittima. Alla morte di Enrico, G., che era fidanzata con Alfonso V di Portogallo, contese a Isabella, sorella di Enrico, il trono. Ma con la pace di Alcáçovas del 1479 Alfonso rinunciò al trono di Castiglia e alla sua ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1595 - m. Rouen 1663) di Henri I e di Caterina Gonzaga. Orfano al secondo giorno di vita, cresciuto sotto la protezione dello zio, il re EnricoIV, fu governatore di Piccardia e di Normandia. [...] Ma durante il regno di Luigi XIII la sua autorità andò declinando a causa della politica antinobiliare di Richelieu, onde (1626) congiurò contro il cardinale. Capo (1645) dei ministri plenipotenziarî al ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (Penshurst 1563 - ivi 1626); partecipò (1585) con il fratello, Sir Philip Sidney e lo zio Robert Dudley conte di Leicester, alla campagna nei Paesi Bassi (battaglia di Zutphen del settembre [...] 1586). Ebbe missioni diplomatiche in Scozia (1588) e in Francia presso EnricoIV (1593); quindi (1596-98) partecipò ancora attivamente alle campagne nei Paesi Bassi, distinguendosi a Turnhout (1597). Seguì a corte Giacomo I (1603) da cui ebbe titoli ...
Leggi Tutto
Storico e diplomatico cecoslovacco (n. Černochov 1880 - m. 1958); prof. di storia generale a Praga (dal 1918); ministro a Roma (1920), poi a Rio de Janeiro e a Madrid. Opere principali: Mistr Matěj z Janova [...] a Mistr Jakoubek ze Stříbra ("Maestro Matteo di Janov e maestro Giacomo di Stříbro", 1905); Jindřich IV a Rudolf II ("EnricoIV e Rodolfo II"; 1907), Mistr Jan Hus ("Maestro Giovanni H.", 3 voll., 1923, 1927, 1931); La Cecoslovacchia e l'Italia (1926 ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1391 - m. Bury Saint Edmunds 1447) di EnricoIV; comandò un corpo d'esercito ad Azincourt (1415) e in Normandia (1417-19). Fu reggente d'Inghilterra (1420-21) e, alla morte di Enrico V, "lord [...] con lo zio, cardinale di Beaufort, rifiutando di riconoscerlo quale legato pontificio. Sospettato di tradimento, nei riguardi di Enrico VI, fu arrestato (1447). Morì quattro giorni dopo. Umanista e raccoglitore di codici, diede inizio alla biblioteca ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme (n. 1581 circa - m. Vincennes 1626), figlio di Alfonso II. Alla morte di EnricoIV (1610) partecipò alla difesa della Bassa Linguadoca, ottenendo così i favori di Maria de' Medici. Sposò l'ereditiera [...] della contea di Montlaur assumendone il titolo. Prese in seguito parte attiva alla vita e agli intrighi di corte, per cui finì nella Bastiglia (1624). Liberato da Richelieu, fu sospettato di maneggi con ...
Leggi Tutto
Benedettino (Brionnais, Borgogna, 1024 - Cluny 1109) a Cluny e abate di quel monastero (1049), in sessanta anni di azione ininterrotta a fianco di Leone IX, Niccolò II, Gregorio VII, combatté con efficacia [...] delicato periodo della storia della Chiesa, esercitando sempre una azione moderatrice (come nel conflitto tra Gregorio VII ed EnricoIV), si impegnò nella riforma dell'ordine riorganizzandolo secondo le Consuetudines cluniacensi. Festa, 29 aprile. ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1561 - ivi 1602). Allievo di M. Fréminet, si formò nell'ambito della cosiddetta seconda scuola di Fontainebleau. Affermatosi come il pittore più importante della corte di EnricoIV, autore [...] di importanti decorazioni nel castello di Fontainebleau, nel Louvre, nel castello di Saint-Germain-en-Laye, la maggior parte delle quali, incompiute, sono andate perdute. Dai disegni e quadri (Cibele che ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...