ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
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Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] per ricondurre la città di Arles all'obbedienza di EnricoIV, passato poco prima alla fede cattolica.
Nel ibid. 1930, pp. 6-7, 14, 25-28; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV, Monasterii 1935, pp. 43, 45, 48, 254; R. Filangieri, I banchi di ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] da Roma, fece di tutto per opporsi alla pubblicazione dell'editto allora in progetto e che fu detto di Nantes. EnricoIV, una volta conclusa la pace di Vervins con la Spagna, si disponeva a mantenere le promesse fatte agli ugonotti: garanzia ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] che lo affidò ai gesuiti del collegio reale di La Flèche. Ottenne da EnricoIV nel marzo del 1609 lettere di naturalizzazione che furono registrate nella Camera dei conti di Parigi il 13 ott. 1609, nel Parlamento il 3 maggio 1614 e nel Grand Conseil ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] proposito della sua modestia si narra che EnricoIV, passando per Limoges, volesse personalmente conoscere di pie memorie d'alcuni religiosi della Compagnia di Gesù, Venezia 1730, IV, pp. 9 s.; J. Cordara, Historiae Societatis Iesu, pars sexta, ...
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BANCHI, Serafino
Elena Fasano Guarini
Nato a Firenze, iniziò i suoi studi nel convento dei domenicani di Fiesole e li continuò a Parigi, nel convento dei giacobini, grazie all'aiuto di Caterina de' [...] quanto egli stesso racconta), il B. tornò nel 1590 in Francia. Fu a Parigi durante il blocco della città operato da EnricoIV, poi a Lione, per cercare di ottenere la liberazione di due importanti prigionieri. Qui venne a sapere di un complotto ...
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CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroque iure. Nipote di Giovanni Francesco [...] . fu impegnato a fondo nelle trattative che occuparono il cardinale Pietro Aldobrandini sul delicato problema della riabilitazione di EnricoIV, tanto che il cardinale d'Ossat lo definì "principal Secretaire du pape".
Il C. svolse questa sua attività ...
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BERNONE (Brimo)
Lucia Bastianelli
B. successe nella sede episcopale di Verona ad Hubertus forse nel 1116 o 1117; mentre il 22 luglio 1121, come risulta da un documento veronese in cui Carlo di Godone [...] .
A B. sono spesso attribuite notizie relative a un suo predecessore, Bruno o Brunone, di nazione tedesca, nominato nel 1072 da EnricoIV, onorato dei pallio da Gregorio VII e ucciso da un suo cappellano tra il 1076 e il 1080. La confusione qui può ...
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Santori, Giulio Antonio
Santorio, Giulio Antonio
Ecclesiastico (Caserta 1532 - Roma 1602). Ricevuta la prima tonsura a 8 anni, laureatosi in utroque iure a Napoli (1553), dimostrò precocemente una particolare [...] fondò il Collegio greco. Coinvolto in tutti i più importanti processi per eresia (Giordano Bruno, 1592; Tommaso Campanella ed EnricoIV di Francia) e potentissimo in curia, entrò quale favorito nel conclave che nel 1592 elesse papa Clemente VIII. La ...
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ugonotti
Termine che designa i calvinisti francesi (➔ ), derivante dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurati» o «confederati»). La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito all’affare dei [...] al trono di Francia tra la casa di Navarra, di fede calvinista, e i cattolici Guisa. L’ascesa al trono di EnricoIV di Navarra aprì un periodo di tolleranza religiosa, garantita dall’Editto di Nantes (1598). Durante il regno di Luigi XIII la ...
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Ugo il Grande abate di Cluny, santo
Benedettino (Brionnais, Borgogna, 1024-Cluny 1109) a Cluny e abate di quel monastero (1049). In sessanta anni di azione ininterrotta a fianco di Leone IX, Niccolò [...] piano in quel delicato periodo della storia della Chiesa, esercitando sempre una azione moderatrice (come nel conflitto tra Gregorio VII ed EnricoIV), si impegnò nella riforma dell’ordine riorganizzandolo secondo le Consuetudines cluniacensi. ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...