PROVINS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia centro-settentrionale, 96 km. a SE. da Parigi, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] del 1349 e della guerra dei Cent'anni. Per giunta, nel sec. XVI Provins aderì alla Lega (1589), sicché fu presa da EnricoIV dopo un assedio (1594) e saccheggiata. Da allora la città si adagiò nella calma della vita provinciale.
Bibl.: É. Bourquelot ...
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L'ultimo conflitto ha portato innovazioni notevoli, talvolta radicali, nelle caratteristiche delle varie armi, e ne ha introdotte delle nuove che sono venute sovrapponendosi o sostituendosi nell'impiego a quelle usate nella prima Guerra mondiale o sorte nell'intervallo tra le due guerre. In particolare: nel campo delle armi portatili è notevolmente mutato il rapporto numerico tra quelle a ripetizione ...
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Nato a Sutri (Roma) intorno al 1517, discendente forse dalla famiglia dei conti dell'Anguillara (v.), attese in Roma allo studio del diritto e vi conseguì il grado accademico, di cui non pare in seguito [...] in cambio di elogi. Dimorò qualche anno in Francia (1553-1561) a Parigi, a Lione, e par che trovasse fortuna presso EnricoIV e Caterina de' Medici, a cui, come a varî nobili personaggi di quella corte, dedicò rime adulatrici. Tornato in Italia, si ...
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Città della Francia, capoluogo di circondario nel dipartimento Eure-et-Loir, con 11.315 ab. (1926). È sede di sottoprefettura, di tribunale di prima istanza e di commercio. Sorge a 92 m. s. m., sulla riva [...] di Guisa sull'esercito protestante comandato dal Coligny e dal Condé, i quali furono presi dal nemico. Dreux fu assediata due volte da EnricoIV nel 1590 e nel 1592.
Bibl.: E. de Rotrou, Dreux, ses antiquités, a cura di M. Vibert, Dreux 1879. ...
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Scrittore e moralista francese, nato a Parigi nel 1541 e morto ivi nel 1603. Laureatosi in giurisprudenza a Bourges, rinunciò presto alla carriera, per abbracciare lo stato ecclesiastico. Teologo e predicatore, [...] della diocesi di Cahors all'Assemblea generale del clero, della quale diventò poi segretario. Godette il favore anche di EnricoIV.
Lo Ch. volle fissare in alcune opere il sistema di morale cattolica che aveva proclamato dal pulpito: il trattato ...
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Visse tra il sec. XI e il XII, e fu monaco benedettino nel monastero di Canossa, in cui entrò circa il 1090 e di cui divenne più tardi abate. Oltre una Enarratio Genesis di scarsa importanza in distici [...] sostiene anche una disputa di primato con Mantova. Il libro II, preceduto pure da due prologhi, comincia dalla venuta di EnricoIV e di Gregorio VII in Lombardia, e celebra le gesta di Matilde, concludendo con un elogi0 della sua pietà religiosa: il ...
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Cavaliere di S. Stefano e commendatario di Tropea e Cavour, nato a Torino nel 1589 o 1590, morto nel 1657. Studiò a Firenze e a Pisa presso suo zio Carlo Antonio Dal Pozzo, arcivescovo di questa città; [...] , medaglie, epigrafi, marmi antichi. Del suo viaggio a Parigi lasciò un diario con descrizioni della corte di EnricoIV, con osservazioni spesso piccanti su usi e personaggi. Disgraziatamente la sua biblioteca, accresciuta dal fratello Carlo Antonio ...
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Di Ferrara (1575-1645?); attore comico di molto grido nella commedia dell'arte (sostenne la maschera faceta di Frittellino). Diresse la compagnia degli Accesi, poi passò a quella dei Fedeli (eredi dei [...] Gelosi), dove però fu soppiantato da Giambattista Andreini (Lelio). Il C. era stato nel 1600-1601 alla corte di EnricoIV con Tristano Martinelli (Arlecchino) e dal febbraio all'ottobre del 1608 con gli Accesi. Nel 1609 a Roma s'occupò della ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] Ovirapire. Richiamati da questi pionieri, molti altri coloni vennero dalla Francia; e fra essi, con l'approvazione di EnricoIV, alcuni gentiluomini, come Daniele de Latouche, signore de la Ravardière, Nicola de Harley e altri, che fondarono, nel ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] sono quelli di Pipino il Breve nel 754 e di Carlo Magno nel 773 per il Moncenisio; pure il Cenisio attraversò EnricoIV nel 1076 andando a Canossa; e così, quasi un secolo dopo, Federico Barbarossa, a due riprese, nel 1168 abbandonando l'Italia ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...