GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] diEnrico II diFrancia, e dopo la pace di Cateau-Cambrésis (1559) continuò in quell'incarico sotto Emanuele Filiberto di Savoia.
La costituzione didi Tolone dal re diFrancia Carlo IX, e la carica gli fu confermata, il 23 febbr. 1565, da Pio IV. ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] dopo che il nunzio pontificio in Francìa, cardinale de' Medici, conclusasi la pace di Vervins, venne richiamato a Roma. Il B. trattò allora gli affari della Curia presso la corte diEnricoIV mantenendosi in continui rapporti epistolari col cardinale ...
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ugonotti
Termine che designa i calvinisti francesi (➔ ), derivante dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurati» o «confederati»). La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito all’affare dei [...] lotta per la successione al trono diFrancia tra la casa di Navarra, di fede calvinista, e i cattolici Guisa. L’ascesa al trono diEnricoIVdi Navarra aprì un periodo di tolleranza religiosa, garantita dall’Editto di Nantes (1598). Durante il regno ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] della corona. Con Filippo I diFrancia si mostrò conciliante dopo aver ottenuto che il re troncasse l'adulterio con Bertrada di Montfort, moglie di Folco d'Angiò. Violento fu invece lo scontro con l'imperatore Enrico V. Questi, deciso a eleggere ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] , poi, divenuto imperatore, di quelli della "Francia", facendo stabilire B. prima di Torino e, contro di lui, rimasto fedele all'imperatore EnricoIV, sostenne la causa del pontificato romano.
8. Benedetto di Como, santo. - Ricordato come vescovo di ...
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Gesuita (Mantova 1533 o 1534 - Ferrara 1611). P. fu una importante personalità della Controriforma, di cui fu ardente campione in anni di dure lotte. Anche se i suoi grandi progetti fallirono, la sua azione [...] diplomatica in due occasioni: nel 1593, presso il duca di Nevers, inviato da EnricoIV per la questione dell'assoluzione papale, e nel 1595 per difendere l'ordine espulso dalla Francia.
Opere
Missionario abile e appassionato, tipico esponente della ...
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guèrre di religióne Conflitti a sfondo religioso, tra protestanti e cattolici, che lacerarono l'Europa tra il 16° e il 17° secolo. Scoppiarono in Germania, in Francia, nei Paesi Bassi e nei paesi dell'Europa [...] Francia, in particolare, fu lacerata per anni da lotte religiose e l'episodio più clamoroso fu il massacro della notte di l'ascesa al trono diEnricoIV e la concessione dell'Editto di Nantes che riconobbe parziali libertà di culto agli ugonotti. Nel ...
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Frate cappuccino (Parigi 1563 - Rivoli 1608); in gioventù sposò Caterina di La Valette sorella del duca di Épernon (1581) e n'ebbe una figlia, Enrichetta-Caterina. Vedovo (1587), entrò nel convento dei [...] dei capi politici e militari della Lega cattolica ormai al termine; poi anch'egli fece pace con EnricoIV che lo creò maresciallo diFrancia (gennaio 1596). Aveva ottenuto dispense (1594-96) e rientrò in convento, secondo le promesse, solo nel 1599 ...
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Monaco di Remiremont (m. 1098), nella diocesi di Toul, fu creato cardinale da Leone IX (1049). Favorì l'antipapa Onorio II (1061), poi (1068) aderì al papa Alessandro II, che lo inviò suo legato in Francia [...] legato in Spagna (1073). Privato dell'incarico, si collegò a EnricoIV e, a Worms (1076), si fece accusatore del papa, dal quale fu scomunicato; presente a Bressanone, firmò la deposizione di Gregorio VII (1080) e partecipò all'elezione dell'antipapa ...
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Ecclesiastico francese (Romans circa 1020 - Susa 1106); vescovo di Die (1073), legato di Gregorio VII (1074), poi arcivescovo di Lione (1082), collaborò attivamente alla riforma gregoriana. Energico e [...] Vittore III, cui si rimproverava la dimestichezza con l'imperatore EnricoIV; scomunicato (1087), con Urbano II riprese il suo posto, imponendo su tutta la Chiesa diFrancia, come legato di Roma e come primate, la sua autorità. Scomunicò Filippo I ...
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s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...
bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...