BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] di La Flèche. Ottenne da EnricoIV nel marzo del 1609 lettere di naturalizzazione che furono registrate nella Camera dei conti di , Béziers 1854, pp. 361-363; H. Fisquet, La France pontificale (Béziers,Lodève,Saint-Pom-de-Thomières), Paris 1870, pp ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] Francia. Ma, in seguito alla morte del fratello Enrico, l'A. ebbe l'eredità di entrambi. Si sentiva, inoltre, in diritto di usare il titolo di , Fam. cel. ital., Acquaviva, tav. IV; T. Campanella, Lettere, a cura di V. Spampanato, Bari 1927, pp. 130, ...
Leggi Tutto
BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] sua modestia si narra che EnricoIV, passando per Limoges, volesse personalmente conoscere il famoso gesuita. Alla richiesta del re di esprimere un desiderio, il B. chiese che fosse festeggiato in Francia il giorno della nascita di s. Luigi: voto che ...
Leggi Tutto
AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] del vescovo di Vannes, Simone di Langres, ed all'elezione del suo successore, Enrico il Barbuto, di Benedetto XIII. Nel 1395,in occasione dell'incontro con i duchi diFrancia per risolvere lo scisma, aderì in pieno alla tesi del re diFrancia ...
Leggi Tutto
BANCHI, Serafino
Elena Fasano Guarini
Nato a Firenze, iniziò i suoi studi nel convento dei domenicani di Fiesole e li continuò a Parigi, nel convento dei giacobini, grazie all'aiuto di Caterina de' [...] ), il B. tornò nel 1590 in Francia. Fu a Parigi durante il blocco della città operato da EnricoIV, poi a Lione, per cercare di ottenere la liberazione di due importanti prigionieri. Qui venne a sapere di un complotto ordito da un lionese, Pierre ...
Leggi Tutto
CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroque iure. Nipote di Giovanni Francesco [...] affari diFrancia, Spagna e Piemonte; ma, essendo Pietro appena ventenne, volle mettergli accanto un uomo di provata il cardinale Pietro Aldobrandini sul delicato problema della riabilitazione diEnricoIV, tanto che il cardinale d'Ossat lo definì ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Pio, nel 962 da Ottone I, nel 1020 da Enrico II. Ma solo le terre più vicine a Roma e i tentativi antispagnoli di Clemente VII e di Paolo III, poi di Paolo IV Carafa: nella di resistenza al primo urto con la Francia rivoluzionaria. Col trattato di ...
Leggi Tutto
Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] e Curitano e un papa, verosimilmente san Bonifacio IV, forse allo scopo di conferire prestigio a un monastero fedele agli usi si rifugiò in Francia. Più tardi, scomunicò i baroni ribelli (1263-64), e ritornò dopo la vittoria diEnrico III, dal 1265 ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] Francia e presiedette, insieme col cardinale Teodino di S. Vitale, la legazione che era stata inviata al re Enrico II d'Inghilterra dopo l'assassinio di Thomas Becket arcivescovo didi S. Rufo di Avignone, della quale era stato abate Adriano IV. ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di una parte di questi ultimi in seguito all’inquisizione nella zona diEnricodi 623; ivi, 4 (1888), pp. 1-190: qui IV, p. 13; cfr. C. Schmitt, Fraticelles, in rapporti tra i valdesi franco-italiani e i Riformatori d’Oltralpe prima di Calvino, in Id., ...
Leggi Tutto
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...
bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...