ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Enrico. Fallito il suo tentativo di conciliazione Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse neppure per recarsi al concilio di che assunse il nome di Alessandro IV, forse in ricordo di Alessandro III, a ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] 24 apr. 1958, p. 51) memore diFrancisco Goya; nello stesso anno prese parte all’ ’arte moderna). Contemporaneamente, Enrico Crispolti, Roberto Sanesi, IV (1978), 10, pp. 13-15). Trasformò la danzatrice bizantina di Oscar Wilde e quella sacrilega di ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] suo discorso di condanna, in Senato, della cessione di Nizza e Savoia alla Francia, nel di G. P. a F. Foresti, 1856-1858), a cura di G. Maioli, Roma 1928; G. Fonterossi, Garibaldi e la lettera gratulatoria a Sir Enrico Richard (lettere inedite di ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] Germania, Francia, Regno Unito, andavano costituendosi musei, società e scuole di antropologia. Da allora il G. non cessò di occuparsene ; U. Pierantoni, Zoologia, in Un secolo di progresso scientifico italiano, 1839-1939, IV, Roma 1939, pp. 16, 52; M ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] Enrico Nencioni, EnricoFrancia e Germania, aveva abbandonato l'avvocatura per divenire amministratore e direttore di in La Critica, IX (1911), poi in La letteratura della nuova Italia, IV,Bari 1914-1915, pp. 141-156; Id., Il Convito, in La Critica ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] di S. Romano. A varie riprese si mise in contatto col card. Enrico Stuart, duca di .: Arch. Segr. Vaticano, Segr. di Stato, Francia 267, 268, 442, 444, 445a in Atti e mem. d. Deputaz. ferrarese di storia patria, s. 3, IV (1967), 2, pp. 167, 208; B. ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] scuola di pittura e scultura diretta dal pittore Enrico Reffo. vari esempi visti in Francia, cui seguì, nel 1881, la fondazione di un nuovo istituto a perdantur, affinché non si perdano (ibid., II, p. 178; IV, pp. 499, 540; V, p. 4; Epistolario, V, ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] a Roma un altro processo, si recò in Francia, nel 1311, al concilio di Vienna, la sua posizione, più che di capo della congregazione dei "pauperes eremitae", era quella ormai di guida riconosciuta di tutti gli "spirituali" francescani d'Italia, che ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] , rimasta fuori del regno langobardo e poi franco, e semmai l'unica influenza diretta si . E. B.,in Arch. stor. lombardo,s. 8, IV (1953), pp. 434-439; G. Cassandro, prefazione a E. B., Scritti di storia giuridica…,pp. VII-XXII;P.F. Palumbo, N. ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] e fatto delle aggiunte.
L'opera, dedicata a Enrico II e a Caterina de' Medici, è costruita . gen. dei domenicani, ser. IV, Regesta Magistr. gener. O. P.,specialmente 20, f. 37 r e f. B r. (per la nomina a provinciale di Terra Santa e a "compagno"del ...
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s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...
bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...