BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] trasformato e demolito. Su incarico diEnrico Bruno, segretario di papa Giulio II, il B. IV, p. 418), fece venire dalla Francia Guglielmo de Marcillat, maestro di vetrate. Il Cesariano (1521, lib. IV, c. lxx v) lo dice "illetterato", anche se "di ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] de’ Medici, impostata a Roma prima della partenza di Giulio (Vasari, 1568, IV, 1976, p. 333). Più debole e , compagno di Perino a Genova, trovò fortuna in Francia alla corte di Fontainebleau, mentre Bartolomeo fu attivo alla corte diEnrico VIII nel ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] . 166-180; C. Salsi, "Il sogno di Raffaello" di G. G., in Grafica d'arte, IV (1993), 13, pp. 3-10; L. Ventura, Novità bibliografiche per G. G., in Civiltà mantovana, XXVIII (1993), 8, pp. 79-81; P. Bellini, Orione o Enrico II?, in Grafica d'arte, VII ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] 24 apr. 1958, p. 51) memore diFrancisco Goya; nello stesso anno prese parte all’ ’arte moderna). Contemporaneamente, Enrico Crispolti, Roberto Sanesi, IV (1978), 10, pp. 13-15). Trasformò la danzatrice bizantina di Oscar Wilde e quella sacrilega di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] a Parigi, nel novembre del 1530, G. era già noto al re diFrancia, al quale era pervenuto il Mosè che difende le figlie di Ietro (Franklin, p. 264). Tuttavia l'affermazione di Vasari che G. era stato raccomandato a Francesco I proprio dall'Aretino ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di lontano, una commissione di grandissimo prestigio: Caterina de' Medici, poco dopo la morte diEnrico II re diFrancia (luglio 1559), chiese a Ruberto Strozzi di il cavallo (distrutto nel 1793: Barocchi, in Vasari, IV, pp. 1946-1952, e A. Gotti, I, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] ’arrivo a Venezia del nuovo re diFranciaEnrico III, in transito dalla Polonia per la Francia, fu l’occasione (propiziata dal . 43-66; K. Forster, Back to the farm, in Architectura, IV (1974), pp. 1-13; M. Kubelik, Gli edifici palladiani nei disegni ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] i clienti molti illustri personaggi quali il re diFrancia, che nel giugno 1600 versò, attraverso il tali Gherardo, Enrico, Teodoro, nomi in cui si è ipotizzato di riconoscere, in cc. 29-42v; Arch. segreto Vaticano, Arm. IV, t. 27, cc. 369, 372, 374; ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] : "Il governatore di Berlino, generale Clarke, lo ha ingaggiato per la Francia con uno stipendio di 4000 lire e nel primo volume e furono molto lodati dalla stampa contemporanea (Giornale arcadico, IV [1819], pp. 382-385; Kunst-Blatt, II [1824], 31, ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] sia l'Accademia diFrancia a Villa Medici, 1), e il greco Enrico Franciskakis, ritratto più volte dal di A. Santangelo. A Roma espose in marzo con Giacomo Manzù alla galleria dello Zodiaco, presentato da Alberto Moravia; e in maggio partecipò alla IV ...
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s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...
bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...