DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] di Brehl ed il Comune (22 marzo); due anni dopo fu teste all'atto in cui Enrico Infatti, pur aiutando Alfonso X diCastiglia nel suo intervento in Italia Annali genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, IV-V, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] 1820 si concluse col trionfo della Gioventù diEnrico V (di Filippo Tarducci; Roma, teatro Valle, di Maria regina d’Inghilterra (tragedia lirica di Leopoldo Tarantini) e di Medea (Benedetto Castiglia) a Palermo nel 1843: la prima, dalla Maria Tudor di ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dette ad Alfonso VII diCastiglia il consenso per una spedizione Germania. In Inghilterra il vescovo Enricodi Winchester, fratello di re Stefano e legato permanente del e Impero. Dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV, Roma 1959; P. ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] decennale tra Aragona e Castiglia.
Respinte a fine maggio Enrico Rosso alla riappacificazione, dopo un incontro a Taormina cui parteciparono Eufemia e Artale d'Alagona. La rinnovata adesione baronale consentì a F. IVdi assumere il titolo di re di ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di Ruggero II, re di Sicilia dal 1130, ed Elvira diCastiglia-León, figlia di Alfonso VI; lo precedevano Ruggero (duca di Puglia), Tancredi (principe di Bari) e Alfonso o Anfuso (principe di Capua), mentre lo seguivano Enrico e almeno una sorella di ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] diCastiglia allo scopo di concludere le nozze con Isabella, sorella del re Ferdinando IV, già nell'estate successiva F. tornò alla corte di Giacomo II di Isabella d'Ibelin, figlia di Filippo d'Ibelin e cugina diEnrico II di Lusignano. Come dote la ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] fratello, Enrico, tenuto prigioniero dal re diCastiglia. Lasciata Napoli alla volta di Barcellona, l ma Bari 1972), pp. 86 s.; M. Santoro, La culturaumanistica, in St. di Napoli, IV., 2, Napoli 1974, pp. 424 ss.; A. Altamura, La letterat. volgare ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] , oltre che diEnrico arcivescovo di Sens, di Bernardo. Dopo di O., anche se nel 1129 inviò ad Alfonso VII re diCastiglia e León un legato, Umberto di latine et française, II, diss. dottorato, Università di Paris IV-Sorbonne aa. 1997/98, pp. 394-96 ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] due giudici, motivando la decisione con l'estensione a loro della scomunica di Clemente IV contro EnricodiCastiglia. Sotto il secondo aspetto è da citare il caso di un certo Guido Giordano il quale era stato accusato e condannato da Giacomo ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] e fu accolto entusiasticamente assicurandosi il concorso del senatore EnricodiCastiglia e l'alleanza del popolo romano. Il 18 con solenni provvedimenti del 5 aprile e del 17 maggio Clemente IV colpì con la scomunica, insieme con Corradino e i suoi ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...