BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] SS.), Venezia (Bibl. Marciana, L. IV. XXXI ff. 224-227), Vienna (Oester Castiglia, e, per il Portogallo, didi fronte all'autorità dei giuristi, in Studi di storia e diritto in onore diEnrico Besta, III, Milano 1939, pp. 441-464; G. Ermini, Corso di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Gubernatis (Lettere, IV, p. 286: di Gaetano De Castiglia", poi condannato a "dodici anni didi concludere: "Le nostre simpatie furono sempre pei difensori di Roma... il nome di lui [Emilio Dandolo], e quelli di Luciano Manara, diEnrico Dandolo e di ...
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Chiara Saraceno
Famiglia
La famiglia è la comunità
stabilita dalla natura
per i bisogni quotidiani
(Aristotele, Politica)
Tendenze e trasformazioni nei modi di fare famiglia
di Chiara Saraceno
10 febbraio
La [...] di regolare gli scambi matrimoniali in un quadro politico preciso e, spesso, in una cerchia ristretta di parenti. Le vicende matrimoniali diEnrico degli eredi possibili: già nel 1419, in Castiglia, il potere regio consentì la trasmissione dei feudi ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] diEnrico VII, senza che sia necessario collocare la data di tale suo ritorno verso la Castiglia, grazie anche ad una 183 ss., 187 s., 193, 206 s., 214, 238 s., 241, 254; IV, p. 9; A. de Humboldt, Examen critique de l'histoire du Nouveau Continent, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] con accorti "eccitamenti", Federico Enrico d'Orange-Nassau all'uscita nel centro v'è la desolazione della Castiglia spopolata e incolta. Un "dominio" e rovina di chi governa". Su questo fondo cupo si muove, futile comparsa, Filippo IV, totalmente ...
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Terzogenito (1223 circa - 1304 circa) di Ferdinando il Santo re diCastiglia. Dopo aver contrastato il trono (1252) al fratello Alfonso X il Saggio, peregrinò in Africa, poi in Italia, dove si legò a Carlo [...] e avendo assunto un atteggiamento ostile a papa Clemente IV, appoggiò l'impresa di Corradino di Svevia, dopo la battaglia di Tagliacozzo (1268) fu perciò imprigionato. Liberato dopo molti anni, tornò in Castiglia nel 1294 e, alla morte del re Sancio ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] anzitutto i chirurghi Enricodi Mondeville e Guido di Chauliac (v. chirurgia di alcuni re che hanno la potenza di causare un male e di farlo guarire. La virtù curatrice dei re fu creduta anche dai nostri padri. I re di Francia, Inghilterra, Castiglia ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] di Reims (18-26 ott. 1131) nel quale, alla presenza di 50 vescovi e di 300 abati provenienti da Francia, Inghilterra, Germania, Castigliadi lui e di suo genero Enricodi Pittura romana nel Medioevo. Secoli IV-X, II, a cura di M. Andaloro, Roma 1988, ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di questa produzione è certamente costituito dai due semidischi noti come s. diEnricodi Blois, vescovo didi Guadalupe (Castiglia). Altri pezzi importanti, decorati con s. traslucidi, sono la croce di de Constantinople, DChAE, s. IV, 4, 1964-1965, pp ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] IX, Antonelli, di Benedetto Castiglia: i tre cuore’ di Garibaldi in una stampa del pittore milanese Enrico Francioli L. Taparelli], La milizia nei tempi moderni, «La Civiltà cattolica», 11, s. IV, pp. 685-689 cit. in D. Menozzi, I gesuiti, Pio IX e ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...