Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] sec. XIII. Certo è che, quando Rodolfo IV (come duca d'Austria, morto nel 1365), il primo della di Ermanno di Salza contro l'imperatore EnricoIV. Questo titolo pare connesso con un guerra. Nel 1731, l'Inghilterra e l'Olanda riconobbero la Prammatica ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] almeno neutrale il re d'Inghilterra lo tratteneva da azioni 1544, e poi, più tardi, contro il figlio Enrico II. Quelle contro Francesco I furono quattro (1521-25 si vedano anche i Papiers d'état du cardinal de Granvelle, I-IV, Parigi 1841-49 (in ...
Leggi Tutto
Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] l'intervento di sovrani come EnricoIV, che, impressionato dalla mania ; and Points of Honour, ecc.; in Inghilterra, dove la pratica del duello non fu meno arbitro; nei casi gravi nominavano un giurì d'onore.
In Italia, le consuetudini non erano ...
Leggi Tutto
Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] lato e il re d'Inghilterra e il duca d'una riunione periodica o per lo meno frequente delle potenze in assemblee.
A non ricordare le proposte di lega fra stati cristiani, più volte avanzate nel sec. XV, e il progetto del Sully, ministro di EnricoIV ...
Leggi Tutto
L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] che servivano ai commensali per bere (pocula; v. vol. IV, tav. L) vi erano i recipienti nei quali si 1574, il passaggio per Venezia di Enrico III re di Francia diede motivo ; nel sec. XVII Carlo I d'Inghilterra fece portare in tavola un pasticcio ...
Leggi Tutto
Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] sua fabbricazione. Altre disposizioni emanò Carlo VIII nel 1489 e tre editti EnricoIV. Nel corso del sec. XIX si ebbe un forte aumento di consumo e Porto consumavano birre d'importazione dalla Germania e Inghilterra. Fabbriche di poca importanza ...
Leggi Tutto
LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] non si tratta di un semplice ritorno al governo personale di EnricoIV: vi è qualcosa di più, la creazione di una complessa principi tedeschi legati alla Francia, Carlo II d'Inghilterra desideroso d'aiuto e così poco sollecito degl'interessi ...
Leggi Tutto
Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] ) decretavano; 2) alcune costituzioni imperiali, del sec. IVd. C., conservate nel Codice teodosiano, emanate con lo nelle nazioni europee occidentali, Francia, Spagna, Germania ed Inghilterra, (solo nel sec. XVIII si estende alle nazioni orientali ...
Leggi Tutto
UTRECHT (A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Carlo MORANDI
Città olandese, capoluogo della provincia omonima, sul Kromme Rin, che entro la città si divide in Oude Rijn, Waartsche Rijn e Vecht. Poco fuori [...] Guglielmo, in una vibrante predicazione alla presenza di EnricoIV, sostenne a Utrecht l'invalidità della scomunica papale, alla monarchia spagnuola, consentì a riconoscere la regina Anna d'Inghilterra, a cedere alcune piazze all'Olanda, così da ...
Leggi Tutto
ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] falsificazione fu severamente proibito a partire dal sec. IVd. C.
L'oro e l'argento per di ottenere col martello.
Il re Enrico II di Francia, che prendeva grande ad abbandonare la Francia. Passato in Inghilterra, Briot impiantò nella Torre di Londra ...
Leggi Tutto
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...