ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] collaborò a L'Esame diretto da Enrico Somaré (una rivista che si collocava apprezzata, La fuga del leone, come esempio di una . 28, 409 s., 416; G. Ravegnani, G. B. A. o il piacere dell'intelligenza, in I contemporanei, Torino 1930, pp. 263-270; Id ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] causa di un "mandatum de supersedendo" di Leone X, fu ripreso il processo, che terminò il 23 giugno 1520 con l'annullamento della sentenza alla lettera piena di lagnanze e accuse scritta il 6 dic. 1530 da Enrico VIII al papa. In esso, oltre la ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] classica e si laureò in giurisprudenza, il 28 ottobre 1955, discutendo una tesi sulla (conseguita insieme a Leopoldo Elia, Enrico Spagna-Musso e Francesco Cossiga), insegnò presidente della Repubblica Giovanni Leone.
Esercitò quella funzione con ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] a Pietro Bembo.
Tra il 1522 e il 1523, dopo la morte di Leone X e la difficile successione di Adriano VI, il L. soggiornava a Firenze, (Francesco Sforza, Enrico VIII, Giulio e Alessandro de' Medici, Federico II Gonzaga), ecclesiastico (Leone X, Paolo ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] Gaeta e in seguito a Capua – a Enrico V, che giunse a Roma per rivendicare il privilegio annullato del 1111. A Gaeta, Pietro (Leone Frangipane, il cardinale Aimerico) il castello di Formello; sicché Lamberto ottenne l’unanimità e assunse il nome ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] , successe al padre come duca di Carinzia (1004-11). Il fratello maggiore, Enrico, morì intorno al 995, ma suo figlio Corrado fu eletto stato fino a quel momento Giovanni Filagato, all'abate Leone (dei Ss. Bonifacio e Alessio). Nella primavera o all ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] rottura era rappresentato piuttosto dal rifiuto di Enrico III di concertare, almeno in parte, con il ceto dirigente cittadino la scelta del fino al 1050, anno in cui il vescovo dovette comparire davanti al papa Leone IX in un sinodo lateranense, per ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] il suo primo decennio di governo. Il carattere spiccatamente antimperiale del riavvicinamento venetopapale indusse anzi Enrico era stato insignito del pallio) era un fedelissimo dei pontefice Leone IX e, come tale, legato all'ambiente riformatore che ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] insieme con l'arcivescovo Ugo, chiese a Enrico Aristippo di tradurre dal greco le Vite dei , 289-291, 293, 312, 316, 354, 392 s., 636-638; G.B. Siragusa, Il Regno di Guglielmo I in Sicilia, Palermo 1929, passim; P. Lamma, Comneni e Staufer, Roma 1955 ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] " (ibid.;a chi gli manifestava le proprie speranze nel nuovo pontefice Leone XIII, giudicato "un gioiello", rispondeva: "Sì, ma nell'astuccio del predecessore": De Gubernatis, p. 35), che il carattere antico di Roma fosse ormai perduto e che i Romani ...
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tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre...