DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] "de Lindo" ed Enrico "Valchericher", tutti personaggi l'uccisione del factor Giacomo a Leone, nel 1366), dovrebbe essere più 202; G. Sandri, I palazzi scaligeri di S. Maria Antica, in Il palazzo della Provincia di Verona, Verona 1931, pp. 22 s.; E.-G ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] politiche o religiose, ma perché gli era sempre accanto negli svaghi e negli interessi mondani. Il C. fu a Firenze nel 1514, quando Leone X cedette il governo della città al nipote Lorenzo e fu presente ai festeggiamenti che si svolsero in quell ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] a consigliare la lettura fu il padre domenicano Enrico di Rovasenda, che durante il periodo di studi all’Institut come dimostrò l’ostinata contrapposizione verso l’elezione di Giovanni Leone a presidente della Repubblica nel dicembre 1964, che di ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] figlio di Ludovico il Moro, poi con il cugino Filippo di Savoia, infine ad uno dei nipoti di papa Leone X. Resi dal 1548, ultimo della dinastia degli Jagelloni; Sofia, sposata ad Enrico, principe di Brunswick; Anna, futura regina di Polonia e moglie ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Luporini, Franco Fortini, Leone Ginzburg, Cesare Pavese, e più elaborata. All’interno del panorama critico il volume fu un intervento dirompente, di cui non fiorentino che lo aveva seguito a Roma, Enrico Ghidetti, dette vita ai due volumi dell ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] ) e di Girolamo Bonvisi, il cardinale Adriano Castellesi con il sottocollettore Polidoro Vergilio, grazie al favore del nuovo papa Leone X. Quando il re Enrico VIII chiese a Leone X l'incarico per il suo segretario, il papa accolse la richiesta con ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] religio (per via dei personaggi mitologici), la polemica con fra' Leone fu una manifestazione, seppur minore, dell'avversione verso la poesia dell'Eugenius siano adombrati il duca di Gloucester, il duca di Bedford, il re Enrico VI e il F. stesso, è ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] dimissioni di Giovanni Leone, nella difficile ricerca incontri con capi di Stato esteri. Fu il primo presidente a compiere una visita in Cina Presidente per sempre, Genova 2005; I presidenti: da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, a cura di S ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di una descrizione delle cerimonie allestite nel 1513 per il ‘possesso’ di Leone X e di un poemetto sul celebre rinoceronte di Fontainebleau, mentre Bartolomeo fu attivo alla corte di Enrico VIII nel quarto decennio del Cinquecento (D. Cordellier, ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] essere andato oltre una fase di elaborazione generica: ed Enrico IV, a cui il Béthune lo comunicò nel 1605, non parve prenderlo in per appoggiare il candidato del gruppo francese, Alessandro de' Medici.
Durante il breve pontificato di Leone XI l'A ...
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tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre...