Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] civili (lo aveva sostenuto lucidamente già nel 1848 ilgiovane gesuita Luigi Taparelli d’Azeglio, fratello del più Roma 1990.
F. Mazzonis, Per la Religione e per la Patria. Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Epos, Palermo ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] significativo. A scanso di ogni equivoco, ilgiovane concorrente iniziava il suo componimento citando addirittura la nota formula Visconti Venosta, fu stilata da un segretario generale come Enrico Cerruti, che Menabrea dal 1867 al 1869 si avvalse ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] suoi Carmina (Bergamo, Bibl. civ., Lambda III, 15), celebra ilgiovane D. per gli studi di astronomia, le elegie e la vena Medici per ringraziarlo di un ampio volume di musica di Enrico Isaac - "torpores ignavissimos tollit, severiores curas mitigat, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] stretta collaborazione di vescovi e teologi con il pontefice. Mancano il contributo del francescano Enrico Del Carretto, vescovo di Lucca, e una storia di spiriti di cui racconta Jean Gobi ilgiovane nella Scala coeli, come è stato pure ipotizzato? ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] , dopo essersi impadronito di Palermo, il 1o novembre 1201 catturò con la forza ilgiovane re affidato alla protezione di Gentile un documento della regina Costanza d'Aragona e del piccolo Enrico, ma nel 1221 perse definitivamente la sua carica di ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Pietro di Castiglia per mano del fratellastro Enrico de Trastamare (marzo 1369), il papa, attraverso l'invio di nunzi, cercò di cardinalizia il solo Guillaume d'Aigrefeuille "ilGiovane" (di appena ventotto anni), nipote di Guillaume "il Vecchio ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] collega di nazionalità francese, insieme con due servitori. Ilgiovane C. riuscì a strapparli alla pena capitale: sostenendo o austriaco che fosse. Con l'elezione di Enrico II la Curia sventò il pericolo di un sovrano protestante; ma questo successo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] 95).
In questo orizzonte penalisti come lo stesso Carrara, Enrico Pessina, Giampaolo Tolomei, Antonio Buccellati, Pietro Ellero, Pietro per ilgiovane Vincenzo Manzini le due speculari «metafisiche», carrariane e ferriane, avevano costretto il penale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] pp. IX-X).
Certo, i novatori Giuseppe D’Aguanno ed Enrico Cimbali guarderanno non del tutto a torto alla sua opera come un individuare il giusto mezzo «tra il crudo meccanismo francese e l'organismo astratto tedesco», come rileva ilgiovane giurista ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] dalla parte della casa sveva, si guadagnò la scalcheria imperiale e fece parte della reggenza per ilgiovane erede minorenne Enrico (VII). Quest'atteggiamento ambivalente di una delle casate più insigni di ministeriali dell'Impero illustra molto ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...