CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) ilGiovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] tregua, l'Alagona approfittò della sua partenza per nuove devastazioni attorno a Vizzini.
Sia le perdite subite, sia il ritorno di Enrico Rosso alla parzialità catalana, resero più grave la situazione per i Chiaramonte: nell'agosto 1360 Lentini fu ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] la questione del rinnovo del titolo di legato all'arcivescovo Enrico di Winchester, titolo cui aspirava anche Teobaldo di Canterbury: . 17 s.) che fu in tale occasione che ilgiovane Tommaso Becket, allora al servizio dell'arcivescovo di Canterbury ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] chirurghi della città, che lo rifiutarono, chiamò alla guida dell'Istituto ilgiovane chirurgo di Imola, il C., che ne assunse ufficialmente la direzione il 1º genn. 1899. La scelta non fu priva di contrasti e vi fu chi poté affermare pubblicamente ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] l'importanza dei pittori di paesaggio del Frankenthal. Per ilgiovane pittore - come del resto per Uffenbach - è come convivente della famiglia dell'E. anche un certo "Enrico pittore" (ibid.). Si tratta dell'incisore olandese Hendrick Goudt ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] 1898, con H. Darclée e nel ruolo di un cenciaiolo ilgiovane sardo P. Schiavazzi, che poi tanto farà parlare di sé proprio non sarà intaccata neppure dai trionfi altrettanto notevoli di Enrico Caruso nello stesso personaggio. Nedda in tale occasione ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] molti anni dopo la sua morte raccolti da S. Ammirato ilGiovane nel tomo I I di una ampia edizione di Opuscoli : 1594, 1598), a Enrico, re di Francia e di Navarra (1598), alla nobiltà napoletana. Apparendogli chiaro che "il fine e l'intendimento del ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] che riguardino ilgiovane frate lo trovano vicino al suo grande confratello Tommaso d'Aquino. Il capitolo Il cardinale prima della sua morte, avvenuta a Lucca il 7 dic. 1311, mentre si recava all'incoronazione di Enrico VII, il 30 novembre nominò il ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] e imperiali. Alla preminenza estense si era mostrato incline Enrico II, mentre Pio IV, di cui Cosimo aveva col fantasmagorico torneo Trionfo d'Amore (11 dicembre), cui assistette ilgiovane Tasso. Nel 1566, scoppiata la guerra in Ungheria, mentre ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] . Del resto, la stima nutrita dal cardinale Ottoboni per ilgiovane musicista facilitò, nel 1722, l'ingresso del C. - Edoardo principe di Galles, forse suo allievo per il violoncello, ed Enrico Benedetto duca di York, discreto cantante che divenne ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] stesso anno creò gli apparati funebri per le solenni esequie di Enrico IV di Francia e, due anni dopo, si occupò dell’ 6 ottobre 1624. Le incisioni che lo documentano sono di Alfonso ilGiovane.
L’anno seguente, in una sala della villa di Poggio ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...