Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] ’alta reputazione scientifica che sin da giovane sembra averlo circondato, le numerose opere l’intermediazione di Wentworth, risulta dedicata a Enrico VIII, re d’Inghilterra; «con una partì da Venezia il 19 febbraio. Tra il 1547 e il 1548 i due si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] fondatore e primo direttore della Stazione zoologica che oggi porta il suo nome.
La vita
Felix Anton Dohrn nacque il 29 dicembre 1840 a Stettino (Prussia, oggi Szezecin, Polonia). Era il più giovane dei quattro figli di Carl August Dohrn (1806-1892 ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] in cui la disputa con Lutero si faceva più acuta e carica di implicazioni politiche. Il titolo di defensor fidei, concesso a Enrico VIII il 26 ott. 1521, fu anche il risultato della presenza del G. alla corte di Londra, così come a lui è legata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] così che Bracciolini, entrato da giovane nella città come copista, vi , su invito del cardinale Enrico Beaufort, a trasferirsi in Inghilterra essere vissuta (Garin 1983, p. 19).
È chiaro il contrasto tra le realtà riportate nelle due lettere; è ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] del significato del papato di B. X, sembra quindi la possibilità di determinare il valore dell'ambasceria di Ildebrando in Germania, presso la corte del giovaneEnrico. Ildebrando, che già nel 1054, in occasione del concilio tenutosi a Tours per ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] Tino da Camaino, che, poco prima di terminare il monumento funebre di Enrico VII nel duomo di Pisa, aveva dovuto lasciare In questo ambiente culturale, divenuto mediocre dopo il 1315, le sculture del giovane G. dovettero risaltare di fronte a tutte ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] 1577 da Gregorio XIII per l'istruzione dei giovani greci di professione cattolica, l'A. e raccolte in un minutario.
L'A. partiva da Roma il 28 ott. 1622, munito di tre brevi di Gregorio XV polemica contro Giovanni Enrico Hottinger, l'orientalista ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] città. Mentre, tra il 1537 e il 1540, a Venezia si dedicava all'istruzione di dodici giovani patrizi, il duca Ercole II d' proposte giunsero dal cardinale Ippolito II d'Este, da Ottone Enrico, principe elettore del Palatinato, che gli offrì l'ufficio ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] virtù che si addice bene ad un membro del giovane Ordine dei canonici regolari di s. Agostino quale il regno di Stefano era contestato dalle rivendicazioni dell'imperatrice Matilde, figlia di Enrico I (morto nel 1135) e vedova dell'imperatore Enrico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] la ricostruzione del giovane Alberto Galizia, il quale già aveva tematizzato (nella sua tesi di laurea, Il contratto collettivo di Barassi sono Enrico Redenti e Giuseppe Messina, brillanti ma occasionali interpreti del diritto ‘nuovo’: il primo, ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...