CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] , e che soprattutto l'età orinai avanzata era stata l'ostacolo maggiore, anche se poi era stato eletto il Pignatelli, di due soli anni più giovane.
La figura e'la personalità del C., che neanche come segretario di Stato fu fatto oggetto di studi ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] di novità. Ma per Michele Pierri il matrimonio con una donna molto più giovane di lui e con tanti problemi Pedretti (Milano 1998); 57 poesie (ibid. 1998); A. M. & Enrico Baj. Quattro poesie inedite (ibid. 1998); L’intima morte della parola ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] il Partito repubblicano dal 1906 al 1908. Il nonno Agostino è magistrato. Padre e nonno sono le figure dominanti nella formazione morale e culturale del giovane Francesco Carnelutti), nel 1926 «Il Foro toscano» (con Enrico Finzi, Lessona e Giulio ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Genova. Dalla loro unione nacquero tre figli, Pia, Enrico e Giuseppe, che seguirono tutti le orme dei genitori perplessità, data la relativa inesperienza del giovane, un contratto come primo ballerino per il ballo La Dea del Walhalla del coreografo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] di Angelo Giuseppe Roncalli-Giovanni XXIII, coinvolgendo una giovane leva di ricercatori dell’Istituto per le scienze religiose al Concilio di Trento), era senza dubbio originale e condusse il suo autore, per un verso, a rafforzarsi nell’idea che ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] la quale i cosiddetti "giovani dell'Eliseo", in ideale continuazione della sua indimenticata compagnia, iniziarono la loro attività) e di riproposizioni alla televisione dei suoi maggiori successi (ultima quella dell'Enrico IV il 7 aprile successivo ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] essere visto come il segno dell'attività intensa di un funzionario imperiale evidentemente ancora abbastanza giovane, la cui 376, 382; R. Antonelli, Politica e volgare: Guglielmo IX, Enrico II, Federico II, in Seminario romanzo, Roma 1979, pp. 82 ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] di piazza Venezia. Lì conobbero un giovane che era assistente del regista Luchino gli avversari e ancor più verso i propri iscritti, il legame di ferro con l'URSS, non solo la definì, è non tanto su Enrico Berlinguer quanto sul rapporto con la ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] contraddizione con lo storicismo crociano-gramsciano della giovane cultura di sinistra, a cui pure un gruppo composito - con il G. ne facevano parte fisici e filosofi: Eugenio Frola, Piero Buzano, Enrico Persico, Prospero Nuvoli, Nicola Abbagnano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] laurea il 5 luglio 1925 con Gioacchino Scaduto relatore, il quale per l’occasione afferma di essere «lieto di laureare un giovane di in sù» aveva significato, per diversi autori nostrani (Enrico Finzi, Filippo Vassalli) ma anche d’oltralpe (Franz ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...