LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] a sostituire gli interventi, venati da un "decadentismo austero", di Enrico Thovez su LaStampa. Così come la visita alla IX edizione della tesi di laurea - il 28 dic. 1911 - La Voce pubblicò il primo articolo del giovane apprendista in storia dell' ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] fu designato malgrado la giovane età, ventiquattro anni, ed è opinabile che il clero e il popolo abbiano avuto voce i Normanni con le armi. Quando si incontrò con l'imperatore Enrico III alla fine del 1052, si adoperò per convincerlo a scendere ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] citazioni, queste opere rivelano una singolare disinvoltura del giovane monaco nel maneggiare i modelli. Secondo necessità, partito che premeva per una politica più energica contro Enrico V, il cardinale Giovanni aveva difeso la politica papale. Già ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] diventò chierico.
Nulla si sa di eventuali studi universitari del giovane Paolo, che è ricordato per la prima volta in morte senza eredi di Guglielmo II (novembre 1189) Enrico VI rivendicava per sé il trono normanno, sia come marito di Costanza, ...
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Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] che girò i suoi film migliori: Carnevalesca (1918), Il romanzo di un giovane povero (1920), da O. Feuillet, L'età il suo insuccesso causò la temporanea fine della carriera di P. in patria.In Germania P. realizzò Die Flucht in die Nacht (1926; Enrico ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] 'inversione sessuale di Xenopus, il rospo sudafricano. Se si allevano giovani girini in un acquario contenente un'Introduzione sulla filosofia monistica in Italia dello psichiatra Enrico Morselli. L'educazione epistemologica segnala subito al lettore ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] il suo involucro ideologico.
Precocemente, nel 1896, era stato l'ispiratore de Il Marzocco, la rivista fiorentina diretta da Enrico ascetico della Giovane Italia si interrogava: "passavo di esilio in esilio? venivo a cercare il silenzio salubre ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] aldirlo; non ha colpa alcuna" (ibid., col. 25).
Il 1° aprile il C. entrava in Collegio come savio del Consiglio, ufficio cui era stato eletto il 31 dic. 1529. Secondo Matteo Dandolo era il più giovane savio grande eletto da molti anni. La sua ascesa ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] fratello di Francesca, fu nove volte priore. Bartolomeo, il più giovane dei suoi figli maschi, sposò Margherita di Neri di provvidenziali (come aveva fatto a III, 23, per l'elezione di Enrico a re del Romani): "La giustizia di Dio quanto fa laudare ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , Clarissa, Penelope, Amalia; Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico e Nicola Kutufá; Ferdinando Baldesi, forse un impiegato di amare teneramente, sedotto dall'ardore della giovane donna, suscitatrice in lui per tutto il periodo che li vide uniti, dall ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...