DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] tre dogi; ma vi dovette anche contribuire il prestigio che ilgiovane candidato si era acquistato grazie alla sua attività il D. è "vanagloria, mendacio et imbecillitate et inanimositate plenissimus" (Venet. hist., p. 225). Nella sua cronaca, Enrico ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] agli Spagnoli.
In questa opera si distinse particolarmente ilgiovane E. anche per l'improvvisa indisposizione che aveva costretto del sovrano. Scriveva l'ambasciatore De Pisany al re Enrico III che dinanzi al vacillante prestigio della Corona, molto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] Pasquale Villari e Girolamo Vitelli).
Inizia così, per ilgiovane Carlo, un quadriennio di intense esperienze intellettuali ed esistenziali italiana del Novecento; a Gorizia, Enrico Mreule e Nino Paternolli. Il legame più significativo è senz’altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] dagli anni di Gregorio XIII e vide partecipe ilgiovane Baronio entusiasta per la scoperta (1578) del VI volume, trattando della conversione dei Franchi, egli fece allusione a Enrico IV; e alla fine del VII, parlando della conversione del khanato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] 53: l’episodio della cospirazione antiaustriaca attuata da don Enrico Tazzoli, conclusasi con l’esecuzione dei patrioti nella Rivista repubblicana» di Arcangelo Ghisleri e Alberto Mario: ilgiovane Filippo Turati ne corresse le bozze), la cui ultima ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] tra i Gondi e la casa reale.
Nel 1559 l'accidentale morte di Enrico II aprì per la Francia un periodo di turbolenze politiche. Il nuovo sovrano, ilgiovane Francesco II, era dominato dalla fazione cattolica intransigente dei Guisa, mentre la regina ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di incontro e confronto tra omosessuali. Furono per ilgiovane Mario – appena approdato in città e subito di critica omosessuale, uscita per l'editore Feltrinelli.
Ringrazio Enrico Salvatori, curatore del focus dedicato a Mieli nel corso dell ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] la breve parentesi di Enrico di Valois venne assegnata a Stefano Báthory. Al nudo resoconto della cronaca il Discorso alterna l'esercizio annoverava, oltre al figlio del G., Alessandro (ilGiovane), Orazio Ariosti, Cesare Cremonini, Ridolfo Arlotti, ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] a cura di M. Moneti, numero speciale de Il ponte, LXV [2009], 11), ricordò come ilgiovane Garin eccellesse già allora su tutti, e fosse pensi, della cultura italiana di quegli anni: Enrico Castelli, il quale – oltre a pubblicare le traduzioni di Pico ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] – Eugenio (1890), Maria Cristina (1892), Palmiro e poi Enrico (1900) – si era dedicata esclusivamente alla loro cura. e il cui vigore morale avevano influenzato due generazioni di studenti, non mancò di colpire anche ilgiovane Togliatti, ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...