INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] qui fece la sua comparsa nel gennaio 1203 ilgiovane pretendente al trono bizantino insieme con gli accompagnatori in piena attività. Si deve a Guala se la corona rimase al minorenne Enrico III, se si concluse la pace e se negli anni seguenti furono ...
Leggi Tutto
Papa (Gavignano 1160 - Perugia 1216). Giovanni , figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; di grande cultura e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. Il suo programma si articolò nella riforma morale e disciplinare della Chiesa, nella ... ...
Leggi Tutto
Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. Il suo programma si articolò nella riforma morale e disciplinare della Chiesa, nella lotta alle ... ...
Leggi Tutto
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di Segni, ma ad un membro della nobiltà fondiaria che poteva essere annoverato tra i notabili della cittadina vescovile. ... ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta contea di Segni, ma ad un membro della nobiltà fondiaria che poteva essere annoverato tra ... ...
Leggi Tutto
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, che aveva rinsaldato i legami con Roma tramite il matrimonio del padre Trasmondo con Clarice degli Scotti. Il futuro ... ...
Leggi Tutto
Innocenzo (Innocenzio) III
Stanislao da Campagnola
Lotario di Segni nacque a Gavignano (Segni) nel 1160-61 da Trasmondo, conte di Segni, e da Clarina Scotta, ambedue di antica nobiltà.
Ricevuta in Roma la prima educazione, fu inviato a studiare teologia a Parigi e diritto canonico a Bologna, ove ... ...
Leggi Tutto
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della Chiesa, sia per la vastità dell'azione politica e religiosa svolta del grande pontefice sia per le conseguenze che ne derivarono.
Lotario, ... ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 4 ag. 1578 morì, durante una spedizione contro i Mori del Nordafrica, ilgiovane re del Portogallo Sebastiano I. A questo successe un suo prozio anziano e malato, il cardinale Enrico, ultimo legittimo discendente della casa d'Aviz. Si aprì dunque la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] stretta collaborazione di vescovi e teologi con il pontefice. Mancano il contributo del francescano Enrico Del Carretto, vescovo di Lucca, e una storia di spiriti di cui racconta Jean Gobi ilgiovane nella Scala coeli, come è stato pure ipotizzato? ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] il doge riuscì a strappare l'impegno di sanare il debito del nipote: era il 19 apr. 1522, e ilgiovane procuratore ne fu a tal punto consolato, che il contro Enrico VIII, ma di fatto manovrava per ottenere l'appoggio pontificio contro Carlo V. Il G. ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] si adoperò insieme con Varchi come mediatore nel rapporto tra ilgiovane e i Gaddi suoi protettori, soprattutto allo scopo di incarico.
Il L. fu in Francia dalla metà di ottobre 1557 all'ottobre 1559, quando, dopo la morte del re Enrico II avvenuta ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] e gestore di attività artigianali e agricole all’intero come all’esterno del suo circondario.
Ilgiovane Vincenzo si avviò alla carriera ecclesiastica, frequentando il seminario di Diano. Al termine del periodo di studio e dopo l’ammissione ai gradi ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] logica e dialettica: in quello Studio ebbe come maestri il Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, e fra' da E. Gourbin nel 1582, dal B. dedicata ad Enrico III, il quale "con questa occasione lo fece lettor straordinario e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] una pressione dell'alto clero italiano a spingere il papa ad assumere un atteggiamento duro nei confronti di Enrico. Pressione che sarebbe stata determinata da una certa pericolosa invadenza del giovane figlio di Corrado II nei riguardi dell ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Galvano Lancia, il rappresentante di Corradino, nel dicembre 1267 concluse un'alleanza con il senatore di Roma Enrico di Castiglia del 1268.
C. IV rispose il 5 aprile con una nuova scomunica del giovane Svevo che privò anche del titolo ereditario ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] C. provvedeva all'educazione dei giovane Alfonso del Vasto, cugino di della sua opposizione allo scisma di Enrico VIII: era stato creato cardinale lascia Viterbo e torna a Roma, dove alloggia presso il convento di S. Anna: è una donna provata nel ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...