PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Arena di Verona nel 1922 (Oroveso in Norma), 1923 (Enrico l’Uccellatore in Lohengrin) e 1924 (Gurnemanz in Parsifal programmato per l’inaugurazione della stagione 1950-51 con ilgiovane Cesare Siepi. Ormai cinquantacinquenne, cercò di affermarsi nel ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] famiglia si trasferì a Milano, dove ilgiovane Riccardo frequentò il Conservatorio dal 1896 al 1903; si diplomò Polo (capeggiato da Enrico Polo, primo violino della Scala e cognato di Arturo Toscanini), ricevendo il plauso di Giovanni Battista ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] per lo sposalizio della nipote Maria con Enrico IV re di Francia. Il cantante ebbe parti di spicco, Plutone nell Simone Luzatto, 1641).
Fonti e Bibl.: M. Buonarroti ilgiovane, Il rapimento di Cefalo, in Descrizione delle felicissime nozze ..., ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] per profondità espressiva ed equilibrio che destarono l'ammirazione del pubblico e della critica, la quale, annoverando ilgiovane artista non più nella schiera delle promesse ma delle personalità sicure del concertismo internazionale, confermò ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] sconosciuto Enrico Caruso, di cui si innamorò e per il quale lasciò il marito G. Botti, commerciante fiorentino. Donna di gran fascino per bellezza e spirito, musicista di buon livello ed esperta del mondo del teatro, seppe indirizzare ilgiovane ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] della contessa Brusati, reale trait d’union tra ilgiovane virtuoso e il capo del governo. Presenti anche Ottorino Respighi e Bonucci, Gabriele Pieranunzi, Satu Jalas, Enrico Balboni e Camillo Grasso.
Morì a Roma il 19 luglio 1987.
Fonti e Bibl.: ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] D. intraprese studi di ingegneria, come il fratello più anziano Giacomo (l'altro fratello, Enrico, era invece avvocato), ma la sua passione si scoprì essere la musica, o meglio il canto.
Sposatosi assai giovane con Maria Teresa Mariotti, si trasferì ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] di molte cadenze per sonate e concerti violinistici.
Enrico Polo ebbe tre figli, di cui due maschi Paganini, a cura di M. Monti, Milano 1982, p. 537; G.N. Vetro, Ilgiovane Toscanini, Parma 1982, p. 70; Arturo Toscanini from 1915 to 1946: art in the ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] fondata da H. Gomperts. Tuttavia, tra le generazioni più giovani serpeggiava un profondo senso d’inquietudine e d’insoddisfazione che un sistema radiale di strade. Sotto il governo dello statolder Federico Enrico (1625-47) trova impulso un classicismo ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] alla statua, si scelse per erigerla non il centro ma il vertice del triangolo; dedicata a Enrico IV, essa sorse all'estremità del nel 1852; vi si è ammessi per concorso tra i giovani muniti del diploma di baccellieri; dopo due anni di corso, ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...