CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del dovere apprendere, che ilgiovane giustifica intellettualmente, e le forme Brescia 1971, pp. 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s., XI, (1972 ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] tra i collaboratori aveva accolto, fin dal 1536, ilgiovane beneventano Nicolò Franco, col quale presto si guastò ( di essere la causa prima della mancata remunerazione da parte di Enrico VIII per la dedica del secondo libro delle Lettere. L'A ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re di Francia Enrico II, del 10 luglio 1559 - sull'amore per "Leucippe", bella Loreto. E qui una sorta di sconvolgente folgorazione per ilgiovane che, sino allora "abituato ai costumi studenteschi e ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] putti", e rallegrato dalla compagnia del piú grande Pietro, il "giovane eruditissimo" di cui annuncia l'arrivo a Padova per ragioni i personaggi più autorevoli, capace d'impegnare l'incostante Enrico III nel "tradurre... i sonetti di Petrarca" (così ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] amanti. Il capitolo centrale, quasi un romanzo a sé, narra appunto l’antefatto della storia d’amore tra Enrico De caratteri – la nuora Cecilia, ilgiovane Lazzarino che muore a Mentana, la nipote Berta, il violento Princivalle dal pugno proibito ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di incontro e confronto tra omosessuali. Furono per ilgiovane Mario – appena approdato in città e subito di critica omosessuale, uscita per l'editore Feltrinelli.
Ringrazio Enrico Salvatori, curatore del focus dedicato a Mieli nel corso dell ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] la breve parentesi di Enrico di Valois venne assegnata a Stefano Báthory. Al nudo resoconto della cronaca il Discorso alterna l'esercizio annoverava, oltre al figlio del G., Alessandro (ilGiovane), Orazio Ariosti, Cesare Cremonini, Ridolfo Arlotti, ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] ingegno..." (pp. XXVIII-XXXI).
Alla fine del 1880 tornò a Mineo. L'anno successivo conosceva ilgiovane F. De Roberto, che dirigeva a Catania il Don Chisciotte, pubblicava la raccolta di novelle Un bacio (Milano 1881), iniziava (ma col diverso titolo ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] una società totalitaria il dittatore spicca come il solo uomo libero", mentre "sarà soltanto dopo, con uno sforzo penoso, che ilgiovane si accorgerà il vecchio Leopoldo, siciliano ancora disadattato al costume permissivo di Roma, il figlio Enrico, ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] legge razziali. Ed è da questa esperienza che ilgiovane deuteragonista misurerà la propria distanza da un padre romantico a Ferrara.
Nel 2002 si concretizzò il progetto dei figli Paola ed Enrico di una Fondazione Giorgio Bassani, centro ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...