PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] più di 20 stabilimenti in tutta Italia, e della quale Leopoldo fu presidente per quasi dieci anni. Nel 1907 ilgiovane imprenditore rilevò gli stabilimenti Vinicoli Florio di Marsala, dei quali assunse la carica di amministratore delegato e, due anni ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] ma anche a Padova e a Parigi. Qui si trovava nel 1559, anno della morte del re Enrico II, per il quale compose un'orazione funebre, dedicata al, giovane Francesco II, pubblicata sempre a Pavia nel 1559 e oggi introvabile.
In tali anni fu nominato dal ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] Strampelli, Avanzi trasmise al giovane allievo i rudimenti dell’allora nuovissima scienza genetica applicata all’agricoltura. In quegli anni, Pontecorvo frequentò intensamente il gruppo di studenti di fisica radunatisi intorno a Enrico Fermi, con i ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] di Francesco I, Francesco ed Enrico, ebbero come maestro dal 1524 al 1534 il sarzanese Benedetto Tagliacame (Teocreno), riamata ilgiovane Lucio, ma è concupita anche da due vecchi, Ulisse e Demenzio: il primo, vicino e amico di Candido; il secondo ...
Leggi Tutto
JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] 'inettitudine di Enrico, ultimo erede della famiglia. La moglie, Luisa, con l'aiuto di un giovane studente, Luca Marano, tenta di salvare la proprietà e, non riuscendoci, abbandona tutto nelle mani di un signorotto locale. Ilgiovane convince allora ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] di pittori, scultori e di uomini di cultura, ilgiovane fu introdotto nell'ambiente artistico romano. La sua formazione a Roma.
Risale al 1945 il contratto con lo studio di Villa Giulia ideato e diretto da Enrico Galassi. La collaborazione prevedeva l ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] da Carlo Emanuele I, sanzionata dalla pace di Lione del 1601. Fu quindi in un ambiente familiare assai colto e raffinato che ilgiovane D. venne avviato agli studi di diritto e di storia, prima a Torino dallo zio Lodovico, poi a Roma, ove conseguì ...
Leggi Tutto
DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] in piena decadenza e non contava che pochissimi allievi. Ilgiovane D. studiò in seguito, dal 1415 al 1424, matematica sec. XI. Il D. aveva parlato di questo personaggio con il principe Pietro del Portogallo, fratello di Enricoil Navigatore, che ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] d'opera, in una lettera a Enrico Languardo, arcivescovo di Acerenza e Matera, il M. dice di aver annotato editore di classici, il M. curò nel 1476 a Napoli, presso Mattia Moravo, l'edizione delle Epistolae di Plinio ilGiovane, con correzioni ancor ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] , gli venne contestata dalle mene del nipote di Pio V, ilgiovane e inetto Michele Bonelli che. con l'appoggio di alcuni personaggi la famiglia.
Di poco posteriore alla partenza del cardinale Enrico per la Francia, quando ancora, cioè, Sisto V non ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...