FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] repressa finalmente la rivolta in Sicilia, incarcerato e mutilato ilgiovane Bonello, ripulita Palermo dagli oppositori grazie all'opera di , al quale potrebbe non essere rimasto estraneo Enrico Aristippo, l'illustre letterato e traduttore di filosofi ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] a Lucca La sacerdotessa d’Irminsul (Romani) e La gioventù di Enrico V, e Maria Luisa di Borbone lo elesse maestro onorario della Real a frenare la circolazione dell’opera paciniana. Ilgiovane Felix Mendelssohn vide Il corsaro a Roma, e scrisse alla ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] A. Luzio e R. Renier, tracciano un quadro minuzioso della fastosa corte di Enrico VIII, e ci mostrano ilgiovane sovrano completamente immerso nei piaceri e il Wolsey onnipotente e detentore dell'effettivo, potere nel regno.
Una fonte importante per ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] della Casa Reale; poiché il padre morì prematuramente, ilgiovane Pasquali ebbe più contatti con il nonno. La madre, presso i corrispondenti. Lettere di Pasquali furono pubblicate da Enrica Malcovati (in Saggi di umanesimo cristiano, marzo 1954). ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] al rischio di un attentato.
Con ogni probabilità, ilgiovane si trattenne in Italia anche durante il 1549, come attesta il carteggio tra l'ambasciatore C. d'Urfè ed Enrico II, il quale sollecitava il duca di Castro a mettersi al suo servizio. In ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] dall'atteggiamento veneziano nei confronti dell'"eretico" Enrico IV, e dalla minaccia turca contro gli di Palma ilGiovane che la ritrae col copricapo ducale, conservato al Museo Correr di Venezia.
Ma il decennio in cui si svolse il dogato del ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] francese, rinnovando le glorie del regno polacco di Enrico III.
L'ambizioso progetto, che secondo l il 19 giugno 1669, ilgiovane Michele Korybut Wiśniowiecki. Il B. non assistette nemmeno all'elezione del nuovo sovrano, avvenuta il 29 settembre, e il ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] personalità che in quel momento meglio poteva rappresentare per ilgiovane L. una continuazione dell'insegnamento "rigorista" - benché Oddi; Presso il Gabbro in collezione privata; Lo scialle bianco a Livorno, Bottega d'arte Enrico Angiolini; La ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] testa verso di lui in segno di assenso. Colpito dall'accaduto, ilgiovane chiese all'abate del luogo di entrare a far parte di di Strumi (cap. 23) Enrico di Franconia (il futuro imperatore Enrico III) o, secondo il documento sopra citato di Itta, ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] 1664. Al ritorno da questa missione Alessandro VII indusse ilgiovane a vestire l'abito ecclesiastico e lo nominò canonico della confronti dell'elettore di Colonia, Massimiliano Enrico di Wittelsbach, il quale respingeva ogni legame disciplinare con ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...