MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] analogo, eseguita da Tiziano per la parrocchiale di Medole, dipinto che probabilmente il M. ebbe occasione di vedere da giovane. In questa sua opera tarda il M. propone una pittura severa e poco attraente, lasciando intravedere un possibile, nuovo ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] in patria con la giovane moglie, ebbe la vita rovinata dal carattere della donna; il fallimento del matrimonio diede Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita di Enrico Dandolo, in Vite e ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] il quale, pochi mesi prima, sulle pagine della stessa rivista, in un articolo intitolato Le Pica, aveva tessuto le lodi del giovaneEnrico Thovez, Pica si aggiudicò il terzo posto alla seconda edizione del premio, nel 1899, riuscendo a conquistare il ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] tempo con la regina Elisabetta ed il vicario Giovanni di Randazzo (che agivano a nome del giovane re Ludovico) un accordo che quella di gran camerlengo al favorito della regina, Enrico Caracciolo. Le cariche dei due Caracciolo, sempre fedeli ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] 1518). La situazione personale del giovane tragurino era tuttavia difficile: il 3 genn. 1519 scrisse a ambascerie onerose. Nell'estate 1543 il D. era in Inghilterra, per chiedere la partecipazione di Enrico VIII all'alleanza antiturca; poi ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] 'agosto 1225, infatti, con una flotta di 14 galee comandata dall'ammiraglio Enrico di Malta, G. si recò a San Giovanni d'Acri, dove, Epistolae di quest'ultimo.
Il più celebre dictator capuano dovette essere sensibilmente più giovane di G., tanto da ...
Leggi Tutto
BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] al celebre concorso per il Nettuno a Firenze: "Non pensava già maestro Giovan Bologna d'avere a fare il gigante di marmo, ma Francavilla: quelli di Ferdinando nella piazza della SS. Annunziata, di Enrico IV sul Pont-Neuf a Parigi (cfr. Haskell, p. 274 ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] al 6 nov. 1213. Certamente in questi anni aveva dato prova di energica abilità amministrativa, sorretto forse da un'età abbastanza giovane.
Il suo lungo ed importante episcopato - dal 26 nov. 1213, in cui appare già eletto, fino al febbraio (12 o 22 ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] di S. Tommaso alla Minerva, allora diretto dal p. Enrico Buonpensiere. Superato a pieni voti nel giugno 1909 l'esame di quell'incarico, ma allora, forse per l'ancor giovane età, gli venne preferito il padre Marco Sales; nel maggio 1927 dallo stesso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] voti. È il primo del gruppo di giovani che si formano sotto la guida di Fermi. Subito dopo la laurea, presta il servizio militare. to nuclear and subnuclear physics, New York-Amsterdam 1964.
Enrico Fermi, physicist, Chicago-London 1970 (trad. it. ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...