Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] il programma di Enrico Ferri (che nel 1903 diventerà il direttore del quotidiano ufficiale del Partito socialista, «Avanti!»), cui attribuisce il -35.
L’Europa giovane: studi e viaggi nei Paesi del Nord, Milano 1897.
Il militarismo: dieci conferenze, ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] e nel giro di pochi anni ebbero due figli, Enrico nel 1954 e l’anno successivo Alberta. Vivevano tra Venezia introduzione «il mito della salute assoluta, che propone come unica identità l’uomo sano, efficiente, produttivo» (p. 24) e giovane anche ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di Canterbury nel 1070, in tempi in cui era tanto giovane da rendere opportuna l'ulteriore ipotesi ch'egli e la sua di un vicariato concesso da Enrico V a Matilde nel 1111. In realtà basta leggere attentamente il brano per vedere che Matilde ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dai toni danteschi che egli indirizzò a Enrico VII.
In Francia conseguì il dottorato in utroque iure riconosciutogli con bolla la novella savoiarda di Corrado e Gioietta.
Dedicata alla giovane da marito, la parte seconda esordisce con la prosopopea ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] 'importante incarico al suo giovane allievo D., che accettò. Il volume uscì a Bologna il 14 ott. 1495, biografia dell'umanista lucchese A. Ammonio (1476-1517), segretario latino di Enrico VIII e nunzio collettore di Leone X,in Annali dell'Univ. di ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] con cui Enrico VII di Lussemburgo aveva colpito il padre Giberto nel 1312, per il tradimento e il passaggio al servizio cacciato; al volere del C. si sottomisero, invece, Giovanni, il più giovane dei tre, e Cagnolo, figlio di Simone.
La città di ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] questa commedia ha trama doppia: Pluto arricchisce anche i due giovani Filafrodite e Pornovosio, che hanno bisogno di denaro per le personaggi dell'Eugenius siano adombrati il duca di Gloucester, il duca di Bedford, il re Enrico VI e il F. stesso, è ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] il 1° luglio, il 15 agosto e il 2 settembre 1819, ma poi sospeso dalla censura; si trattava di un racconto caricaturale, di gusto sterniano: un giovane comprensione a Tullio Dandolo per i suoi figli Enrico ed Emilio: «Deploriamo le illusioni, ma ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] per rileggere l'antagonismo che contrappose il D., quale oltranzista neoclassico, al più giovane e indubbiamente più dotato F. Hayez sia romantico: G. Carnovali detto il Piccio, Giacomo Trécourt, Francesco Coghetti e Enrico Scuri sono i più celebri.
A ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] e altri.
Il progetto, cui collaborarono anche i giovani Andrea Camilleri e Enrico IV lo studioso fa una descrizione finissima dei rapporti e delle influenze reciproche tra l’attore e lo scrittore). Ricorda le vicende personali di Pirandello, il ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...