DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] colpito da grave malattia, morì nel 1582, all'età di 41 anni.
Allevato dalla madre ilgiovane D., uscito di minore età, ereditò i feudi della famiglia paterna e il titolo comitale. Nel 1593 fu investito di Ponderano e Reano, nel 1601 di Cistema, nel ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] che proprio all'ombra della basilica medicea, il M., giovane garzone nella spezieria della famiglia, conoscesse i rotta verso il Levante circumnavigando l'Africa sia verso Occidente. Questi orientamenti, già sostenuti da Enricoil Navigatore e ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] di Lesdiguières, capo degli ugonotti del Delfinato e fedele a Enrico di Navarra, il quale da parte sua rifiutava a Carlo Emanuele il riconoscimento del possesso di Saluzzo. Ilgiovane sovrano sabaudo ritenne che un suo matrimonio con una delle due ...
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FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] (agosto 1578) ilgiovane re Sebastiano di Portogallo aveva trovato la morte nella disastrosa battaglia d'Alcazar Quivir (nei pressi di Tangeri), combattendo contro i musulmani. Il Regno toccò allora a suo zio, il cardinale infante don Enrico, di 67 ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] Francia, ove avrebbe contribuito allo stabilimento di una tregua fra Enrico VI, Carlo VII e ilduca di Borgogna; ma di Federico, affinché prendesse le redini del governo; cosa che ilgiovane fratello del duca ucciso fece prontamente, ricevuto con tutti ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] dei Visconti, tra cui in particolare il marchese di Monferrato e il signore di Piacenza Alberto Scotti, erano pronti a combattere per favorire il risorgere della potenza torriana. Ilgiovane Galeazzo Visconti tentò due sfortunate imprese militari ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] , mentre suo padre parteggiava per il pontefice Innocenzo III e ilgiovane re Federico Il di Svevia. Nel testamento del Enrico da Morra; successivamente Federico II assegnò la contea di Fondi a Giovanni di Polo.
Per intercessione di Onorio III il ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] della contessa Brusati, reale trait d’union tra ilgiovane virtuoso e il capo del governo. Presenti anche Ottorino Respighi e Bonucci, Gabriele Pieranunzi, Satu Jalas, Enrico Balboni e Camillo Grasso.
Morì a Roma il 19 luglio 1987.
Fonti e Bibl.: ...
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Laughton, Charles
Guido Fink
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Scarborough (Yorkshire) il 1° luglio 1899 e morto a Hollywood il 15 dicembre 1962. Fu famoso [...] 'Old Vic. Qui fra un Macbeth, un Prospero e un Enrico VIII si sarebbe anche divertito a inserire la piccola parte del di assumere dei ruoli. Inevitabile, secondo il suo maggior biografo, Simon Callow, che ilgiovane L. divenisse, come in effetti ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] (ilgiovane Pietro Bembo, fra l'altro, che strinse amicizia con il Faraone). In seguito, insieme con Carlo Curro, il F nell'ultimo decennio del Quattrocento e, dopo Enrico Alding, il rappresentante più significativo dell'attività tipografica della ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...