CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] De Maio, p. 34). L'impegno di assoluta fedeltà che legava ilgiovane C. al capo riconosciuto e potente della casata si manifestò pienamente in particolare per ottenere dal re di Francia Enrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] del 5 giugno 1586: a tale data Enrico, il D. e Giacomo, figli del defunto Giovanni D'Enrico "del Riale di Alagna", si impegnarono più tardi da Melchiorre Gherardini. Il vescovo di Novara Giovan Pietro Volpi, in visita pastorale il 22 ag. 1628, notò ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] . Il 27 dic. 1587 ilgiovane Vasa fu incoronato re di Polonia col nome di Sigismondo III.
Il rapporto tra Di Capua e il suo nunzio straordinario. Egli doveva preparare il terreno alla successiva missione del cardinale Enrico Caetani che, in qualità di ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] le migliori prospettive per una fruttuosa attività di corsaro. Nell'isola di Tenedo, all'imboccatura dei Dardanelli, il G. entrò in contatto con ilgiovane imperatore Giovanni V Paleologo, deposto ed esiliato dall'usurpatore Giovanni VI Cantacuzeno ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] promosso da Paolo III ed elaborato da Antonio da Sangallo ilGiovane, programma che prevedeva di cingere la città con un nuovo alla fortezza di Amiens alla presenza dello stesso sovrano Enrico II, il F. sperimentasse l'uso di un particolare tipo di ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] in qualche modo ilgiovane artista (Schede Vesme, 1966). Dalla registrazione del matrimonio del F. con Candida Boni, avvenuto il 16 ott. della granduchessa Alice di Toscana e del principe Enrico di Borbone, furono esposti in una mostra retrospettiva ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] di Enrico III d'Inghilterra. Trovandosi egli nell'agosto 1260 a Worms, il B. non fece che allungare di poco il suo la tenzone sarebbe pertanto del 1266-67, anni in cui ilgiovane svevo preparava la sua discesa in Italia. La soluzione dei problema ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] testimonianza due pareri scritti dal D. per ilgiovane duca.
Il primo affronta il problema della venalità degli uffici e, in verso la fine del 1693 venne inviato a Torino il visconte di Galloway, Enrico di Ruvigny, con la minaccia di sospendere i ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] in Vestfalia e presi da un agente librario di Leone X, il prete fiammingo Jan Heitmers. L'organizzatore e l'editore dell'impresa tipografica fu Filippo Beroaldo ilGiovane. Ai cinque libri inediti il G. unì gli altri già conosciuti; si tratta quindi ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] arcivescovo cosentino, L. cercò comunque di tutelare ilgiovane ordine, anche rispetto a quello cistercense.
Intorno il castello di Rende per restituirlo al conte Riccardo di Aiello, reintegrando quindi i possessi antecedenti alla venuta di Enrico ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...