MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] città. Mentre, tra il 1537 e il 1540, a Venezia si dedicava all'istruzione di dodici giovani patrizi, il duca Ercole II d' proposte giunsero dal cardinale Ippolito II d'Este, da Ottone Enrico, principe elettore del Palatinato, che gli offrì l'ufficio ...
Leggi Tutto
MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] letteraria del M.; il canonico Giovanni Guerrini, per la matematica; il padre veronese Enrico Noris, poi custode medicea mediante le nozze dello zio del M., il cardinale Francesco Maria, con la giovane Eleonora Gonzaga di Guastalla.
A quell’epoca ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] virtù che si addice bene ad un membro del giovane Ordine dei canonici regolari di s. Agostino quale il regno di Stefano era contestato dalle rivendicazioni dell'imperatrice Matilde, figlia di Enrico I (morto nel 1135) e vedova dell'imperatore Enrico ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] , fu alla base della sua formazione letteraria, assieme a quella dello zio, il poeta Enrico Nencioni, grande amico del Carducci. E il mito dell'uomo Carducci durò nel giovane C. sino a quando riuscì a incontrarlo, vecchio e malato. In casa apprende ...
Leggi Tutto
VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] storico.
Valiani, che conosceva sette lingue (fin da giovane tedesco, ungherese, italiano e croato; in seguito francese, del Partito comunista italiano (PCI) di Enrico Berlinguer, di cui criticò il compromesso storico approvando però la presa di ...
Leggi Tutto
PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] Gaeta e in seguito a Capua – a Enrico V, che giunse a Roma per rivendicare il privilegio annullato del 1111. A Gaeta, Pietro si legò sempre più al gruppo dei cardinali capeggiati dal giovane romano Pietro Pierleoni, un uomo formatosi nella Francia del ...
Leggi Tutto
PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] Pavesi – dopo il matrimonio con Mariuccia Lodigiani (1922), una giovane contabile che dapprincipio aveva affiancato il marito e dalla a Enrico Barsighelli, un alto funzionario della Edison, affiancato da un notabile novarese, il senatore ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] di inediti cinquecenteschi sulle nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici, e orientamento scientifico del giovane Costa.
Influsso Brini, Parole pronunciate sul feretro di E. C. e nei funebri onori, il 26 giugno 1926, in Ann. d. R. Univ. di Bologna, 1926 ...
Leggi Tutto
VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] Quirinale il 15 agosto 1583. Fin da giovane chiese Enrico IV, le traduzioni del De Rege et regis institutione di Juan de Mariana, che aveva sostenuto la possibilità del regicidio e dell’esautoramento del sovrano in alcune particolari circostanze. Il ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] i registri poetico, retorico e simbolico) della giovane serva che soffia sul cucchiaio di pappa destinata Grazie a questo monumento molto ammirato il M. guadagnò un incarico analogo da parte del re d’Inghilterra Enrico VII, che gli commissionò la ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...