BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] pietà. Nel 1948 Dalla Costa decise di togliere i giovani del liceo dal seminario minore e riaggregarli al maggiore, la politica e sul convegno del 1976); M. Toschi, Enrico Bartoletti e il suo diario al Concilio, in Cristianesimo nella storia. Saggi ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] esatto: il monastero fu assegnato nel 1197 dall’imperatore Enrico VI il giudizio divino avrebbe procurato in seguito il crollo dell’edificio in cui si celebravano le nozze di una nipote di M., che era stata imposta in sposa con la forza a un giovane ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] nelle ambizioni, nel 1962 con il titolo Il sogno di una cosa.
L’interesse per i giovani contadini era sempre stato sessuale oltre verità sull’attentato aereo che era costato la vita a Enrico Mattei. Solo da ultimo è stata presentata istanza per ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] credito a una fama che si riteneva legata alla fascinazione della giovane età. Non si scoraggiò e discese tutti i gradini della i giornali: nel 1930 fu protagonista di Il cerchio della morte di Enrico Cavacchioli, al fianco di Andreina Pagnani (regia ...
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MORONE, Domenico
Enrico Maria Guzzo
MORONE (Moronus o de Moronibus), Domenico. – Figlio di Agostino, conciatore di pelli originario di Morbegno, in Lombardia, nacque a Verona verso il 1442, o forse [...] degli Erri (Benati, 1988), la mano di Domenico giovane può essere riconosciuta in quattro tavole ritagliate da un 51-54; Id., L’arte a Verona tra XV e XVI secolo, in Verona e il suo territorio, IV, 1, Verona 1981, pp. 381-401; H.J. Eberhardt, Nuovi ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] in cui la disputa con Lutero si faceva più acuta e carica di implicazioni politiche. Il titolo di defensor fidei, concesso a Enrico VIII il 26 ott. 1521, fu anche il risultato della presenza del G. alla corte di Londra, così come a lui è legata ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] del significato del papato di B. X, sembra quindi la possibilità di determinare il valore dell'ambasceria di Ildebrando in Germania, presso la corte del giovaneEnrico. Ildebrando, che già nel 1054, in occasione del concilio tenutosi a Tours per ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] Tino da Camaino, che, poco prima di terminare il monumento funebre di Enrico VII nel duomo di Pisa, aveva dovuto lasciare In questo ambiente culturale, divenuto mediocre dopo il 1315, le sculture del giovane G. dovettero risaltare di fronte a tutte ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] un lungo carme in settenari dal titolo Socialismo. Epistola ad Enrico Bignami, apparsa dapprima, con notevole risalto, nella Plebe di spunto per imbastire il testo di un'opera drammatica che sottopose con successo all'ancor giovane e sconosciuto G. ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] 1577 da Gregorio XIII per l'istruzione dei giovani greci di professione cattolica, l'A. e raccolte in un minutario.
L'A. partiva da Roma il 28 ott. 1622, munito di tre brevi di Gregorio XV polemica contro Giovanni Enrico Hottinger, l'orientalista ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...